Satana non è nemico dell’uomo, intervista a Jennifer Crepuscolo

Nei miei soliti “Giri” online mi è capitato di vedere alcuni video di interviste a Jennifer Crepuscolo dell’Unione Satanisti Italiani e l’ho trovata da subito una persona molto intelligente e in grado di spiegare il suo pensiero in modo che anche chi vede ancora il Satanismo come “quelli che fanno sacrifici umani” MAGARI e dico MAGARI possano aprire gli occhi e capire quanto c’è di sbagliato in quello che pensano che è basato su dicerie e superstizioni.
Quindi le ho chiesto se era possibile intervistarla e molto gentilmente ha risposto alle mie domande.

Innanzitutto grazie per avermi concesso questa opportunità, per prima cosa vorrei che ti presentassi e che presentassi il tuo culto e l’associazione che rappresenti.

Mi chiamo Jennifer Mezzetta, classe 89, origini liguri. Sono conosciuta nell’ambiente satanico/esoterico come Jennifer Crepuscolo e nel 2010 ho fondato l’Unione Satanisti Italiani, un progetto comunitario dedicato a Satana e al Culto degli Antichi. Le principali finalità dell’USI sono riunire la Famiglia di Satana, lottare in favore delle nostre radici Gentili e soprattutto offrire materiale informativo utile a far comprendere la vera natura del Satanismo Originale. Il vero Satanismo non ha niente a che fare con il cosiddetto Acidismo, ossia quelle frange criminali come ad esempio le Bestie di Satana. La nostra esperienza con Satana è totalmente positiva e pertanto ce ne rendiamo testimoni. Satana non corrisponde in alcun modo all’immagine distorta che ne dà la Chiesa, non incarna il “male”, ma anzi ha sempre lottato in favore della nostra libertà e della nostra auto determinazione.

Ovviamente sai che quando dici “satanisti” la gente strabuzza gli occhi e pensa subito a sacrifici umani, caproni sgozzati ecc. Un po’ come quando parli di Wicca/Streghe, anch’esse generalmente guardate male. Puoi spiegare alle persone perché secondo te questa visione è errata?

La gente è abituata a dare per scontate le verità che le vengono impartite sin dalla nascita. L’indottrinamento religioso è a tutti gli effetti un lavaggio del cervello che subiamo fin dall’infanzia e non tutti hanno la forza e la saggezza per riuscire a liberarsene. Se prendessimo cento bambini, li mettessimo in un’isola deserta e insegnassimo loro che il male si chiama Chris , loro crescerebbero pensando che tu sia il male, anche se magari non è così. Prima dell’avvento delle religioni bibliche, i popoli antichi credevano a molti Dei, erano politeisti e nessuno imponeva la propria religione. Le dottrine di Yahweh erano invece monoteiste, accettavano un solo dio e finirono così per demonizzare ogni altra divinità. Per secoli hanno convertito le persone con la forza al loro credo, uccidendo, condannando e dando alle fiamme un mare di sapere antico. Ciò che chiamiamo Satana e Demoni sono in realtà gli Dei Originali, coloro che Discesero – i Caduti, appunto – per offrirci conoscenza e unirsi carnalmente e spiritualmente all’essere umano, creando una nuova stirpe di uomini. La gente però crede a tutto ciò che la Chiesa e la tv le racconta, non approfondisce mai niente oltre il mainstream e finisce così per discriminare la nostra comunità, spesso con campagne di odio a cui persino l’ipocrita buonismo sociale resta indifferente.

Per quanto concerne la Wicca non siamo la stessa cosa. Abbiamo divinità e tradizioni comuni, esattamente come accade con i Neopagani, ma nei fatti seguiamo percorsi iniziatici differenti e abbiamo un differente approccio al Sacro.

Ho letto parte della Bibbia Satanica di Anton Lavey, testo che ovviamente mi ha stupito, dato che completamente diverso da ciò che mi sarei aspettato. So però che tu hai un pensiero diverso rispetto a quello delle associazioni sataniste di stampo ateo, puoi illustrarci le differenze?

Non mi riconosco in alcun modo nelle forme moderne di Satanismo Ateo, perché sono dell’idea che se sei Satanista non puoi essere Ateo e viceversa. Il Satanismo è il Culto di Satana e chi non crede in Satana come entità reale non può definirsi Satanista. Sarebbe stato semmai più onesto se personaggi come Lavey avessero presentato la propria filosofia razionalista come “d’ispirazione satanica”, ma arrivare a definirla concretamente Satanismo equivale ad una mancanza di onestà intellettuale. Eliminare Satana dal Satanismo è un paradosso. Senza contare che il Satanismo autentico è una via iniziatica spirituale, volta all’elevazione e al miglioramento, fino al conseguimento dell’auto deificazione, mentre nel Satanismo Ateo viene concepita soltanto la materialità più sfrenata e vengono innalzati i valori più bassi e degradanti, allo scopo di creare una sorta di antimorale opposta al Cristianesimo. Il Satanismo Originale è senza dubbio per certi aspetti anticristiano, è inevitabile, ma non si limita soltanto ad una funzione antitetica delle religioni predominanti. Il vero Satanismo è un Culto con le sue tradizioni, i suoi Dei, i suoi valori, non certo un “antireligione” per borghesi annoiati che vogliono sentirsi trasgressivi.

Nel corso degli anni il cinema e la tv hanno rappresentato Satana, Lucifero e i vari demoni attraverso film come “L’esorcista” (in quel caso si tratta di Pazuzu), “Supernatural”, “Sabrina” e il recente “Hellstrom”. So che molti appartenenti alla Chiesa di Satana americana sono ad esempio fan della serie “Sabrina”, tu invece come vivi queste rappresentazioni? Le percepisci come una presa in giro o riesci comunque a goderti uno spettacolo di quel tipo?

Il mondo dello show business è sempre stato in mano ad Ebrei e Gesuiti. Spesso i complottisti accusano i Satanisti di essere “gli Illuminati”, di essere coloro che segretamente manovrano il mondo e lo star system. La verità è che se esiste un marionettista nell’ombra non è certo Satana, bensì quel dio del deserto che anticamente fece un patto di convenienza con il suo popolo eletto. Come racconta la stessa Bibbia, Yahweh voleva adorazione esclusiva e in cambio avrebbe dato al suo popolo potere su ogni altra nazione. Non ha forse questo aneddoto tutte le caratteristiche del cosiddetto patto col diavolo? Eppure è stato fatto con Yahweh. Noi Satanisti quando ci consacriamo a Satana lo facciamo solo per amore, per lealtà, senza secondi fini. Molti attori, registi e cantanti si sono apertamente dichiarati Cabalisti e la Kabbalah è pura magia ebraica, non satanica. Questo spiega perché spesso cinema e tv presentino film e serie blasfeme come L’Esorcista o Supernatural. In ogni caso non ho problemi a guardare telefilm come Sabrina, sicuramente non li considero fra i miei preferiti, ma se li si osserva come mero intrattenimento possono anche far sorridere, l’importante è non aspettarsi che essi rappresentino il vero Satanismo.

Una curiosità personale (e ti faccio la domanda per via del pensiero comune distorto), cosa fate quando vi ritrovate tutti insieme? Ci sono riti o preghiere collettivi, insomma, che cosa fate?

Il Satanista solitamente celebra in solitudine, perchè è molto geloso del proprio rapporto con gli Dei. Per noi le pratiche liturgiche sono qualcosa di intimo e se dei Satanisti arrivano a celebrare in gruppo significa che hanno davvero instaurato un rapporto molto profondo fra loro. In questi anni per scelta non ho mai parlato troppo di rituali sul web, dato che l’informazione non deve mai sconfinare nella dissacrazione. Il web è molto utile per veicolare un messaggio ma allo stesso tempo non è certo la cornice migliore in cui parlare di cose così serie. Pertanto posso solo dirti che noi Satanisti abbiamo certamente ritualità e orazioni, ma non consistono in messe nere anticristiane o in sacrifici di animali. Ogni anno intorno ad Halloween fioccano puntuali post allarmisti sul pericolo dei “Satanisti che uccidono gatti neri”, calunnia infondata che può solo muovere il nostro disprezzo. Per noi i gatti sono sacri, non potremmo mai sacrificarli. Stessa cosa invece non si può dire dei Cristiani che, invece, per sette secoli hanno sterminato migliaia di gatti per pura superstizione, bruciandoli o gettandoli dai campanili nel tentativo di scacciare il “demonio”.

Altra curiosità: perché Satana e non Lucifero? Che differenza c’è dal tuo punto di vista?

Per noi non c’è differenza. Nello Gnosticismo si fa differenza fra Satana e Lucifero: Satana è il nemico e gli Ofiti lo facevano corrispondere a Yahweh, il demiurgo, mentre Lucifero era il saggio serpente del Paradiso che diede conoscenza agli uomini. Per noi invece Satana non corrisponde assolutamente a Yahweh. Vediamo Satana e Lucifero come due aspetti della stessa Divinità, uno l’aspetto più oscuro e l’altro quello più luminoso. Nel Satanismo Originale non siamo dualisti, o meglio, crediamo nella dualità ma solo come mezzo sapienziale atto alla comprensione di una Terza Via, dove la dualità non si annulla ma si compenetra. Per tale ragione non stigmatizziamo la Tenebra, anzi, la concepiamo come qualcosa di profondamente sacro. Oggi si crede che ciò che è oscuro è anche malvagio, ma in realtà l’oscurità è semplicemente qualcosa di nascosto, di sotterraneo, di interiore. Ed è vero, spesso ciò che è interiore a noi può anche essere spaventoso, ma come dico da anni: “Mi fido del Buio, non mente. Il Buio riflette ciò che siamo. Dunque se non ti piace ciò che vedi non dare la colpa allo specchio.

Com’è il rapporto (sorvolando ovviamente sulle credenze popolari) tra voi e gli altri culti/religioni?

Come ti ho accennato nelle domande precedenti, noi di USI non basiamo il nostro credo soltanto sull’anticristianesimo come accade invece in altre realtà, tuttavia sarei ipocrita se non ti dicessi che una componente anti-yahwehiana c’è. Purtroppo il motto evangelico “Porgi l’altra guancia” non è in alcun modo parte di noi (e a quanto pare non sembra convincere troppo nemmeno gli stessi Cristiani, dato tutto il sangue che nei secoli hanno versato!) quindi diventa inevitabile provare risentimento verso una religione che da sempre cerca di diffamarci e distruggerci. Questa gente ha sterminato i nostri avi, distrutto le nostre tradizioni, eretto le proprie chiese sui nostri templi e infangato in ogni modo possibile i nostri Dei. E tuttora continuano a portare avanti le loro menzogne e bassi valori, generando un sistema corrotto in cui siamo costretti a vivere. Se dunque Satana è da considerarsi l’avversario” allora sappi che è a tutto questo che si oppone. Satana non è mai stato nemico dell’uomo, Satana è stato nemico soltanto di quel dio che fin dall’inizio ci ha tratto in inganno, privandoci della libertà e della conoscenza. Satana e i Demoni sono sempre stati innamorati dell’uomo, al punto di scegliere di Cadere per condividerne il fango della terra! Sono stati padri, madri, fratelli, amanti, maestri, e per questo gli saremo sempre grati, devoti, amandoli fieramente. E so bene che questo ci rende agli occhi della società degli eretici, ma preferiamo di gran lunga vivere di una verità blasfema piuttosto che della loro menzogna santificata.

Se una persona volesse entrare nel vostro culto, perché in qualche modo sente di volerlo fare, cosa gli diresti e come gli spiegheresti i passi da effettuare?

Il Satanismo non è una dottrina, quindi non è qualcosa che puoi abbracciare. Per essere Cristiano ti basta seguire dei dettami, per essere Satanista invece lo devi essere e basta, per natura innata. Il Satanismo è un Culto dell’Essere, una natura interiore che ci unisce nel sangue e nell’anima ai nostri Progenitori Ancestrali, i Caduti, i Discesi. Quindi ciò che consiglierei a chi si sente attratto dal Satanismo Originale è di indagare dentro se stesso, di cercare di scavare nella propria vera natura. Solo allora, informandosi sul Culto, potrà chiedersi se si riconosce o meno in ciò che legge. La maggioranza dei Satanidi ancora inconsapevoli, quando si trova a leggere certe cose sul Satanismo, si sente come se certe cose le avesse sempre sapute, come se finalmente quello che aveva sempre sentito dentro avesse preso magicamente forma. E si prova una sorta di sollievo e anche di forte malinconia, oserei dire quasi di commozione, perché senti finalmente di aver ritrovato Casa tua e capisci che non sei più solo. La fase successiva è una forte ansia, il desiderio impellente di sapere tutto e subito, ma alla fine la fretta non serve, perché nei fatti il Satanide già ha dentro di sé ogni risposta e durante la sua Iniziazione lentamente affiorerà come un ricordo in coscienza. Ma esiste qualcosa con cui purtroppo tutti devono fare i conti ed è la paura. Satana è come un Guardiano della Soglia che spaventa, ci mette di fronte a tutti i nostri limiti. Diventare Satanisti non è semplice, fa paura perché sai che da quel momento la tua vita cambierà e che incontrerai difficoltà sociali, famigliari, senza contare che il nostro stesso Cammino è spesso duro. Quindi se dovessi dare un messaggio a chi si avvicina al Culto gli direi ciò che scrissi tanti anni fa in un mio diario: Il viaggio verso la Verità ha come prima soglia la paura.

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Chris Pace (Chris Heaven)