Sotto il cielo di Memphis è il nuovo album del cantautore Michele Anelli

“Sotto il cielo di Memphis”, pubblicato per l’etichetta DELTA Records & Promotion, racchiude un significato particolare per l’artista. Si tratta infatti del coronamento di un viaggio a Memphis, città che con i suoi musicisti e la sua storia ha fortemente ispirato Anelli e la sua produzione artistica.

Gli splendidi brani “Ballata arida” e “Escluso il cielo” sono le canzoni che meglio descrivono la commistione di influenze e sentimenti che hanno animato questa nuova avventura del cantautore. Questi due brani sono stati registrati presso il celebre FAME Recording Studio di Muscle Shoals, in Alabama grazie al supporto di musicisti d’eccezione come John Gifford III alla consolle (allievo e prosecutore dell’opera di Rick Hall), Bob Wray al basso (Al Green, The Marshall Tucker Band, Ray Charles, Etta James, Clarence Carter, Johnny Cash ecc.) e Justin Holder alla batteria, giovane e talentuoso session man in pianta stabile al FAME.

Una volta ritornato in Italia, Michele Anelli ha dato forma alle vibrazioni assorbite nella terra di Elvis Presley e Johnny Cash componendo nuovi brani, registrati con i Goosebumps bros. ovvero Cesare Nolli (chitarra elettrica), Paolo Legramandi (basso elettrico) e Nik Taccori (batteria) al Fireplace studio in un piccolo centro del comasco. Per l’occasione i Goosebumps bros. Sono stati supportati anche da Andrea Lentullo (Wurlitzer) ed Elia Anelli (chitarra elettrica).

A colpire di questo album, oltre all’alto livello delle produzioni e dei musicisti coinvolti, è senza dubbio quello che ci viene trasmesso dai testi di Michele. “Sotto il cielo di Memphis” infatti contiene un ampio spettro di emozioni e di ricordi tradotti in parole dall’artista. “Parole che hanno la mia faccia” canta Anelli in “Spalo nuvole” altro fortunato brano di questo album che testimonia come tutte le parole di questo disco portino la forte personalità del suo autore.

Anche il mixing e il mastering di questo progetto rendono giustizia agli sforzi profusi da Michele Anelli per consegnare ai fan un album con carattere che oltre alle chiare influenze di Memphis, ricorda alcuni dei progetti solisti di Omar Pedrini, cantautore che, come Anelli, condivide sicuramente la passione per la ricerca artistica e per la musica che non si trova nel primo scaffale dei supermercati.

L’album contiene oltre ai brani composti a Memphis e a quelli arrangiati con i Goosebumps bros anche delle versioni demo e dei brani live che impreziosiscono ulteriormente questo lavoro.

“Sotto il cielo di Memphis” è insomma un’esperienza professionale e personale che arricchisce ancor di più il bagaglio culturale di Michele Anelli e che regala a tutti noi un disco da ascoltare per lasciarsi trasportare nei luoghi magici che l’hanno ispirato.

Link per l’ascolto: https://deltapromotion.bandcamp.com/album/sotto-il-cielo-di-memphis