Amici di Mondospettacolo, oggi sono qui al 34° Fantafestival di Roma per vedere la proiezione di “SURROUNDED” e naturalmente non potevo non intervistare la bravissima e bellissima protagonista TATIANA LUTER
Ciao Tatiana benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?
Molto bene grazie .
Sei la protagonista di SURROUNDED che emozione hai provato quando hai saputo di essere stata scelta per il ruolo di Maryann?
Appena ho saputo che avrei interpretato il ruolo di Maryann mi sono molto emozionata. Avevo intuito leggendo la sceneggiatura che sarebbe stata una bella occasione, un’opportunità unica. Il ruolo mi aveva subito affascinata.
Come ti sei trovata sul set?
Lavorare sul set è stata un esperienza positiva. C’erano persone altamente motivate e appassionate con le quali ho legato molto. Abbiamo vissuto tutti nella stessa casa durante le riprese del set (la casa che vedete nel film) e questo è servito a far sì che quella casa la sentissi realmente mia.
Raccontami un episodio particolare che ricordi con maggiore emozione
Ci sono stati molti momenti emozionanti. Mi sono molto entusiasmata quando abbiamo girato i piani sequenza perché li c’è stata una grossa sintonia tra me I registi, il direttore della fotografia e tutto il resto della troupe. Erano dei piani sequenza molto complessi e quando li abbiamo rivisti a fine giornata eravamo molto soddisfatti.
Dopo NEW ORDER dove hai recitato al fianco del grandissimo Franco Nero ti vediamo tornare sulle scene di un horror non c’è il 2 senza il 3? (sorrido)
In realtà il terzo è “Surrounded”, oltre a “New Order” che fu il mio primo Thriller girai “Azzurrina” che non è ancora uscito; sono la protagonista, mi chiamo Lara e sono una ricercatrice di fantasmi.
Progetti futuri?
Ora sto girando il mio 4 Thriller. Si chiama “In the Car” e vi dico subito che ne sentirete parlare. Io interpreto una giornalista americana che realizza un servizio sul mostro di Firenze. Anche questo film è girato in inglese ma con delle parti anche in italiano. Io sarò la protagonista e il mio personaggio si chiama Alexandra Unwin insieme a Manfredi Saavedra che interpreta un ragazzo italiano di nome Mario. Nel cast c’è anche Monica Scattini, Alessandro Haber. La Regia è Di Giuseppe Fulcheri. Anche questa è un opera prima.
Credi che il cinema di genere italiano possa dare nuovi stimoli ad una ricrescita del settore?
Assolutamente si. Il cinema di genere ha spesso il vantaggio di poter unire la realizzabilità, attraverso il basso budget, e l’esportabilità, per via dell’utilizzo dell’inglese. In questo modo gli autori possono realizzare pellicole efficaci per il pubblico e che possono essere viste nel mondo sia attraverso la sala che le piattaforme digitali. Il cinema di genere diviene così terreno di sperimentazione e di libertà, buoni ingredienti per pensare a una rinascita.
Manda un saluto a tutto il tuo pubblico
Un saluto a tutti e mi raccomando! Questa sera tutti al Fantafestival a vedere “Surrounded”
Tatiana grazie per essere stata con noi. Ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto.
Alex Cunsolo
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