Sinossi
Ambra è un brillante avvocato, specializzata nelle cause di violenza e abusi sessuali. E’ divorziata, ha quarantacinque anni ed ha una figlia Eva di diciotto anni. Una sera Eva è aggredita e qualcuno tenta di ucciderla, ma la ragazza si salva. Ambra inizia a indagare con l’aiuto dell’ispettore Aldo Germani con il quale instaura un immediato feeling. La polizia scopre che nello stesso luogo e nello stesso orario, è stata stuprata una ragazza che ha denunciato l’abuso. L’uomo aveva una maschera in volto e ricorda solo i suoi occhi azzurri… La dinamica della violenza è la stessa di un altro stupro avvenuto tre mesi prima. Inizia la caccia all’aggressore e al violentatore. Sono la stessa persona? Molte persone sono coinvolte, ma si arriverà a un finale di grandissima suspense e sorprendente, la soluzione sarà fornita dal braccialetto con la farfalla dorata che Eva ha perso durante la colluttazione con il suo aggressore.
Recensione
Un giallo che racconta la disperazione, la paura e la forza di certe donne davanti alla violenza perpetrata ai loro danni da un mostro (così si designa chi fa del male). Un vero uomo deve aver avuto una famiglia alle spalle che abbia inculcato in lui il senso dell’onore e della lealtà per far si che si comporti con gli altri esseri umani, uomini o donne che siano, in modo impeccabile. L’essere umano non è assolutamente perfetto e mai lo sarà, ma per far del male ad un altro simile si ha carenza di educazione e di bontà oppure una mente sconvolta da qualcosa di più grande. In questo giallo, si può notare la forza di una madre, già donna forte che difende i diritti dei più deboli, davanti a quello che succede alla figlia e la forza di chi ha subito una violenza, da parte di qualcuno che ha una rabbia incredibile, che riesce a denunciare per non fargliela passare liscia. Si osserva anche come la giustizia può sbagliare nell’additare come colpevole qualcuno solo perché straniero e facilmente accusabile visto che proviene da un paese dove c’è un alto livello di violenza o perché certi stranieri son tutti colpevoli per la maggioranza dell’opinione pubblica. Il colpevole, però, si nasconde dietro una faccia insospettabile! Nel giallo di Rita D’Andrea c’è anche l’invidia che colpisce un ragazzo “reo” di stare con una ragazza possessiva e manipolatrice. La violenza ha tante facce e sfaccettature. La brutale realtà si fa vedere su più fronti in questo libro e ci ricorda che la violenza sulle donne è in aumento e che può colpire ovunque, ma non per questo si deve perdere fiducia nel prossimo o la forza per combattere! Però in questo romanzo non c’è solo cattiveria e crudeltà, c’è anche l’amore e la dolcezza che vengono sempre fuori anche da situazioni più brutte e c’è la spiegazione di un fenomeno visivo chiamato “farfalla dorata” che si verifica in Liguria, a Lerici il giorno del solstizio d’estate (anche se visibile per alcuni giorni) e quindi la bellezza della natura che stupisce sempre e che si contrappone alla cattiveria umana. L’autrice affronta un tema estremamente delicato, contenente all’interno altri argomenti importanti che si dipanano mano a mano che il lettore va avanti nella lettura. Un libro decisamente gradevole, denso di significato, una scrittura scorrevole con note di suspense che rendono più inquieta la trama quando all’improvviso un personaggio del libro…mi dispiace ma chi vuole scoprire cosa succede e chi vuole conoscere la storia di Eva dovrà leggere Il mistero della farfalla dorata. Buona lettura!
L’Autrice
Rita D’Andrea è nata a Roma, dove vive; è laureata in matematica e ha lavorato per molti anni in una grande azienda di informatica. Ha esordito in campo letterario nel 2003. Ha all’attivo otto romanzi: Rapsodia d’amore, Danzare ancora…, E…alla fine il mare, Storie, Una donna allo specchio e per la Sovera Edizioni Il papavero blu (2015) e L’Omicidio della spiaggia rosa (2016). Di molte di queste opere ha realizzato innovativi booktrailer. È vincitrice di premi internazionali con i racconti Una storia vera (2003), Storia di Arianna (2005)e finalista al Premio Internazionale Cultura del mare con E…alla fine il mare (2008). Ha vinto con il booktrailer Una donna allo specchio il Primo Concorso Nazionale dei booktrailer ed è arrivata finalista con L’omicidio della spiaggia rosa al Premio Nazionale di Poesia, Narrativa, Fotografia e Cortometraggi Albero Andronico (2017).
Autore: Rita D’Andrea
Editore: Sovera
Genere: Giallo
Pagine: 96
Anno di pubblicazione: 2018
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