Stardust di Alberto Pibiri

Alberto Pibiri è oggi uno dei più importanti musicisti jazz di New York: si esibisce presso i club della città, ha suonato anche presso la Carnegie Hall . Di origine sarde, la sua formazione musicale è avvenuta tra la sua isola e la Francia. Ha formato un trio jazz per omaggiare Oscar Peterson, ha lavorato con Sheila Jordan a Parigi e con Dave Stryker

Dal 21 agosto potete ascoltare il suo primo album in trio che porta il nome Stardust. Questo album è stato registrato al Samurai Hotel Recording, Astoria, NY, mixato e masterizzato da Mike Marciano.

Osserviamo le tracce dell’album. Possiamo notare che sono presenti 7 standards del repertorio jazzistico e 4 composizioni originali, equilibrio perfetto per un musicista che sicuramente vuole contribuire alla storia del jazz con un contributo originale e personale. Le 7 composizioni “storiche” sono Lullaby of the leaves di Bernice Petkere, Moonlight in Vermont di John Blackburn e Karl Suessdorf, Nigerian Marketplace di Oscar Peterson, Crazeology di Charlie Parker, Stardust di Hoagy Carmichael, Billy Boy, celebre canzone folk americana e Angel Eyes di Matt Dennis. In queste tracce il musicista sardo rielabora in modo personale un repertorio tradizionale, e lo fa attraverso frasi, dalle quali emerge chiaramente una formazione musicale di tipo classico, attraverso tipici accordi dissonanti, rapide improvvisazioni (il piano è spesso assoluto protagonista). Il calore della sua musica non manca mai, e l’ascoltatore è sempre, perfettamente a suo agio, nonostante la difficoltà del genere.

My heart is with you, Swing’s Dance, Blues by night, Minor ideas sono, invece, composizioni originali. Nella prima Alberto usa le note basse del piano come tappeto per vari fraseggi, che conducono all’improvvisazione di piano, in Blues by night si approccia in modo personale al genere, in Minor Ideas crea atmosfere concentriche e vorticose con il suo pianoforte, che esplodono negli stacchi di batteria nel finale

Lo stile di questo musicista guarda chiaramente ad Oscar Peterson, ma i fraseggi improvvisati hanno una matrice classica, a tratti epica. Ciò, secondo noi, costituisce l’autentica marca di originalità per questo musicista che è capace di dire qualcosa di nuovo in un genere, il jazz, nel quale sembra che sia stato detto già tutto.

L’album Stardust è disponibile sul sito www.albertopibiri.com e ascoltabile su SoundCloud: https://soundcloud.com/albertopibiri/sets/stardust