Stasera in tv Cosa dirà la gente di Iram Haq

Stasera in tv su Rai 5 alle 21,15 Cosa dirà la gente, un film del 2017 scritto e diretto da Iram Haq. Con la direzione della fotografia di Nadim Carlsen, le scenografie di Vintee Bansal e Ann-Kristin Talleraas, i costumi di Ida Toft e le musiche di Lorenz Dangel e Martin Pedersen, Cosa dirà la gente mette in scena – seppur in chiave di commedia e scontro culturale – un episodio realmente avvenuto nella vita della resita Iram Haq. Con Maria Mozhdah, Adil Hussain, Ekavali Khanna, Rohit Saraf, Ali Arfan, Sheeba Chaddha, Lalit Parimoo, Nawabi Estanegzai.

Trama
La quindicenne Nisha vive una doppia vita. A casa, a Oslo, obbedisce alle tradizioni e ai valori della sua famiglia pakistana ma, appena fuori, si trasforma in una tipica adolescente norvegese. Un giorno, però, i suoi due universi si scontrano brutalmente quando il padre la sorprende a letto con il fidanzato norvegese. Segregata dai genitori, sarà costretta ad andare a vivere in Pakistan, dove superate le paure iniziali inizierà a vedere in maniera inedita la cultura dei suoi genitori.

“Ho scelto di raccontare un episodio della mia storia personale. Quando avevo 14 anni, sono stata letteralmente sequestrata dai miei genitori e costretta a rimanere a vivere in Pakistan per un anno e mezzo. Ho aspettato molto tempo per raccontare la vicenda e di divenire regista, in modo da avere lo giusto sguardo sulla vicenda e darle un senso, in modo da non dipingere Nisha come una vittima dei suoi genitori “carnefici”. Per me, Cosa dirà la gente racconta l’impossibile storia d’amore di tanti genitori attenti alle tradizioni verso i loro figli integratisi in una nuova società, una storia che in tanti hanno vissuto e che ovviamente non avrà mai un lieto fine fino a quando il divario tra la cultura occidentale e quella musulmana continuerà a essere così profondo come lo è oggi”.
(Iram Haq)

“L’incrocio culturale tra il mondo liberale moderno e i valori tradizionali del Pakistan è il filo che collega i due lungometraggi dell’attrice e regista norvegese Iram Haq. Cinque anni dopo aver diretto il suo esordio I Am Yours , basato sull’esperienza di una madre single norvegese i cui atti di ribellione femminista si scontravano con la morale conservatrice dei suoi antenati, la regista trasferisce le stesse paure e dubbi al nuovo svantaggiato personaggo femminile protagonista di Cosa dirà la gente, suo nuovo film presentato nella sezione competitiva Platform del Festival di Toronto.

Stavolta si tratta di Nisha (Maria Mozhdah), un’adolescente di 17 anni in pieno risveglio sessuale. A differenza del potente personaggio femminile del suo debutto, la protagonista di What Will People Say è una minorenne che non ha l’autonomia necessaria per scegliere la propria strada. Tuttavia, le circostanze di Nisha non le impediranno di continuare la lotta che ha avviato per affermare i propri diritti di donna. Così, Nisha vivrà una doppia vita di nascosto dai suoi genitori.

La prima parte del film è costruita sotto forma di dramma familiare, reso visibile attraverso una serie di scene in cui i genitori di Nisha le impedisocno di condurre una vita liberale come il resto dei suoi compagni di scuola. Ma la vera tragedia arriva più tardi in What Will People Say, quando il padre di Nisha la scopre a baciare il suo primo ragazzo norvegese. Per impedire alla figlia di cadere nell’indecenza dell’Occidente, Mirza (Adil Hussain) sequestrerà Nisha e la costringerà a vivere in Pakistan, sotto la custodia del resto della sua famiglia che non è emigrata a Oslo ed è rimasta a Islamabad.

Mano a mano che il film avanza, questo presunto dramma familiare si trasforma in un thriller soffocante sulla sopravvivenza nelle strade pericolose e corrotte di Islamabad, dove le donne non hanno alcun diritto. Infine, nella terza e ultima parte del film, Iram Haq dispiega il suo discorso femminista che dà voce e potenza alla sua protagonista”.
( Carlota Moseguí, Cineuropa, 19/09/2017)

 

 

Luca Biscontini