Stasera in tv Harry ti presento Sally di Rob Reiner, con Meg Ryan e Billy Crystal

Stasera in tv su Paramount Network alle 22,50 Harry ti presento Sally, un film del 1989, scritto da Nora Ephron e diretto da Rob Reiner. La pellicola narra la storia di Harry Burns (Billy Crystal) e Sally Albright (Meg Ryan) e del loro profondo rapporto di amicizia, che poi si trasforma in amore. Il film ha segnato un punto di svolta nella carriera del regista, della sceneggiatrice e dei protagonisti: negli Stati Uniti accrebbe infatti la loro popolarità, mentre nel resto del mondo li rese noti al grande pubblico. All’interno dell’opera appare inoltre in un cameo Estelle Reiner, madre del regista, la quale pronuncia la celebre battuta “Quello che ha preso la signorina“, inserita al trentatreesimo posto nella lista delle migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi. Il film fu distribuito nelle sale statunitensi a partire dal 21 Luglio 1989, mentre in quelle italiane dal 5 Gennaio 1990 e divenne – con un incasso totale di oltre 186 milioni di dollari – un successo di pubblico e di critica, la quale apprezzò in particolare l’ironia dei dialoghi e l’alchimia tra i due protagonisti. Candidato per l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale e a cinque Golden Globe, Harry, ti presento Sall fu inserita dall’American Film Institute all’interno della lista delle migliori commedie statunitensi, dei migliori film sentimentali e delle migliori commedie romantiche, assumendo con il tempo lo status di film di culto. Con Meg Ryan, Carrie Fisher, Billy Crystal, Bruno Kirby, Lisa Jane Persky, Steven Ford.

Trama
Harry e Sally si conoscono nel 1977. Lui sostiene che tra un uomo e una donna non è possibile amicizia senza sesso; lei è piuttosto scandalizzata, anche perché Harry è il ragazzo di una sua amica. È solo l’inizio di un gioco a nascondino che li coinvolgerà per ben undici anni, prima che la vita, dopo averli strapazzati ben bene, faccia capire loro che in fondo si sono sempre amati.

Proprio sul finire degli anni ‘80 giunge sugli schermi la più simbolica delle commedie rosa, coronando un decennio che aveva assistito al dominio incontrastato del genere. Regista capace, due attori che attendevano solamente il grande salto in carriera, una storiella che ribadisce in maniera definitiva la concezione di commedia romantica. Pochi semplici elementi e una valida idea di partenza per un successo planetario che ha consacrato il film e messo la parola fine sul sottogenere. Reiner ed Ephron chiudono un ciclo nel migliore dei modi, svelando quel fondo di verità che c’è in ogni stereotipo su uomo e donna, coppia e amore. Meg Ryan non sarà mai più così bella e Billy Crystal, solitamente molto simpatico, qui è semplicemente irresistibile. Un film che sa farsi amare ancora oggi, e guardandolo si capisce perchè.

Nel 1990 la sceneggiatura del film fu nominata per il Premio Oscar – in seguito assegnato a Tom Schulman per L’attimo fuggente – e anche per il Golden Globe; riguardo a quest’ultimo premio, l’opera ottenne nomination anche nelle categorie miglior film, migliore regia a Rob Reiner, miglior attore a Billy Crystal e miglior attrice a Meg Ryan. Nello stesso anno la pellicola ricevette due candidature ai David di Donatello (migliore attrice straniera a Meg Ryan e miglior regista straniero a Rob Reiner); Reiner fu candidato per il miglior film anche al Premio BAFTA, dove Nora Ephron vinse il riconoscimento relativo alla migliore sceneggiatura originale. In occasione del Premio American Comedy Billy Crystal e Meg Ryan furono rispettivamente definiti miglior attore e migliore attrice protagonista; Carrie Fisher ottenne invece una nomination alla migliore attrice non protagonista. L’arrangiatore Marc Shaiman ottenne invece un riconoscimento dalla ASCAP, nella categoria miglior film al botteghino.

 

 

Luca Biscontini