Stasera in tv Kill Bill: Volume 1 di Quentin Tarantino

Stasera in tv su Spike (canale 49) Kill Bill: Volume 1, un film del 2003, scritto e diretto da Quentin Tarantino, primo capitolo di Kill Bill, cui ha fatto seguito Kill Bill: Volume 2 nel 2004. L’idea del film nacque sul set di Pulp Fiction, nel 1994. Tarantino e Uma Thurman, attrice protagonista in quel film, pensarono al film proprio ricordandosi la storiella del pilota che Mia raccontava a Vincent nel locale. Sul set della scena, Tarantino e Uma si accordarono sul da farsi per il film e pensarono che per la prima volta la donna dovesse essere mostrata con il volto imbrattato di sangue: da qui «La sposa imbrattata di sangue». Con Uma Thurman, David Carradine, Daryl Hannah, Michael Madsen, Lucy Liu, Vivica A. Fox.

Trama
La gang di Bill, un boss della mala, fa irruzione nella chiesa dove si sta celebrando il matrimonio della spietata killer Black Mamba, che aspetta un bambino ed è decisa a ritirarsi dalla professione. Il bilancio dell’agguato è di quattro vittime, con la sposa – colpita alla testa da una pallottola – agonizzante ai piedi dell’altare. Uscita dal coma dopo cinque anni, Black Mamba diventa semplicemente “la Sposa” ed è disposta a tutto pur di vendicarsi. Indossata la mitica tuta gialla di Bruce Lee e armata di katana, si mette alla ricerca di Bill e dei suoi sicari, tre donne e un uomo che si fanno chiamare “Deadly Viper Assassination Squad”.

L’idea del film nacque sul set di Pulp Fiction, nel 1994. Tarantino e Uma Thurman, attrice protagonista in quel film, pensarono al film proprio ricordandosi la storiella del pilota che Mia raccontava a Vincent nel locale. Sul set della scena, Tarantino e Uma si accordarono sul da farsi per il film e pensarono che per la prima volta la donna dovesse essere mostrata con il volto imbrattato di sangue: da qui «La sposa imbrattata di sangue».

Dopo Pulp Fiction, però la Thurman e Tarantino divisero le loro strade; Uma continuò la sua carriera, Tarantino si dedicò a Niente di nuovo sotto il sole, un episodio della serie E.R. – Medici in prima linea. In questi anni Tarantino mise da parte il copione di Kill Bill per dedicarsi a un film di guerra (Bastardi senza gloria, uscito nel 2009), per poi trarre dal libro Punch al rum (Rum Punch) di Elmore Leonard il film Jackie Brown. Dopo tre anni da Jackie Brown, il regista incontrò nuovamente Uma Thurman e pensò di poter riesumare lo script di Kill Bill che entrambi avevano iniziato a realizzare. Tarantino pensò di girare Kill Bill come regalo di compleanno per i 30 anni compiuti da Uma. Dopo l’inattesa gravidanza della donna (il regista non rinunciò comunque a voler girare con lei) iniziarono le riprese del film.

Nonostante Tarantino abbia girato un’unica pellicola, per sua stessa ammissione i due film (volume 1 e volume 2) hanno degli elementi caratterizzanti. Se il secondo volume è più “occidentale”, ispirato allo spaghetti-western, a Sergio Leone e a tutti i suoi miti ispiratori, questo primo film appare invece più proteso verso l’oriente, con le atmosfere da film di kung-fu, con riferimenti a film con Bruce Lee e film del genere come Cinque dita di violenza. Non a caso, la versione giapponese del film contiene una dedica al regista nipponico Kinji Fukasaku, regista particolarmente ammirato da Tarantino per il suo stile violento e dinamico. La sequenza in stile anime narrante il passato di O-Ren è a cura di Production I.G per la regia di Mamoru Oshii, rispettivamente studio d’animazione e regista giapponese famosi per il film di animazione Ghost in the Shell.

Oltre alle musiche presenti nella colonna sonora ufficiale del film (che risultano invece il 50% esatto del film), nella pellicola di Tarantino sono presenti altri estratti da film di ogni genere: lo Yakuza film, il film di Kung-fu, il cinema dell’emancipazione nera e soprattutto omaggi alle note di Ennio Morricone che accompagnavano tutti gli spaghetti-western che hanno fatto crescere Tarantino.

 

 

Luca Biscontini