Stasera in tv La migliore offerta di Giuseppe Tornatore, con Geoffrey Rush

Stasera in tv su Cine34 alle 21 La migliore offerta, un film del 2013 scritto e diretto da Giuseppe Tornatore, con protagonista Geoffrey Rush. La migliore offerta è il primo film che Giuseppe Tornatore ha realizzato in digitale, mettendo da parte l’uso della pellicola. Girato interamente in inglese, il film vede tra i suoi interpreti, oltre al protagonista, Sylvia Hoeks, Jim Sturgess, Donald Sutherland, Sean Buchanan, Liya Kebede, Philip Jackson, Dermot Crowley. La migliore offerta ha ottenuto 10 candidature e vinto 7 Nastri d’Argento, 13 candidature e vinto 6 David di Donatello, 4 candidature e vinto un premio ai European Film Awards. In Italia al Box Office ha incassato 9 milioni di euro.

Trama
Virgil (Geoffrey Rush) è un uomo colto e solitario, non più giovane. Ritroso nei confronti degli altri, esercita con infallibile maniacalità il mestiere di esperto d’arte e battitore d’aste. La sua grigia esistenza prende una piega inaspettata e lo conduce al centro di una passione che lo cambierà per sempre quando la giovane Claire (Sylvia Hoeks) lo contatta per occuparsi della dismissione del patrimonio artistico di una antica villa.

La Migliore Offerta è una grande storia d’amore ed un thriller enigmatico allo stesso tempo. Sostenuto da una scenografia e una fotografia decisamente empatiche, il film colpisce, cattura e coinvolge lo spettatore, trasportandolo nel mondo di emozioni celate ed allontanate che vivono i protagonisti. Tutto, in questo soggetto originale di Tornatore, collabora alla creazione di una realtà ben sfaccettata. I dialoghi, i dettagli, la musica, le location e gli attori contribuiscono a un film dinamico e reale che sa appassionare lo spettatore e lo coinvolge nella ricerca della verità e nella scoperta delle emozioni da parte di protagonisti apparentemente forti ma estremamente fragili nel loro vissuto. Film simbolico basato su grandi contrapposizioni, che siano esse filmiche come il chiaro-scuro, emotive forte-debole e di vita come quelle fra privato-pubblico o verità-bugia, esprime magistralmente la scoperta dell’amore come superamento dei confini e momento di crescita personale”.
(Lamiglioreoffertailfilm.it)

“Al pari di Una pura formalità e La sconosciuta, La migliore offerta rientra in un ideale filone di thriller metafisico dell’anima molto nelle corde di Giuseppe Tornatore. È affascinante il modo in cui in un’innominata città mittel-europea (in realtà Trieste), il cineasta imbastisce il romanzo d’amore fra il nevrotico Geoffrey Rush, celebre battitore d’aste, e una giovane donna (Sylvia Hoeks) che, causa una grave forma di agorafobia, vive reclusa in una decrepita villa piena di antichi cimeli. Ma è proprio grazie a una serie di snervanti rinvii, a una presenza fisica perpetuamente negata, che nel cuore altero e misogino di Rush matura folle la passione per la misteriosa damigella. Una passione sino a quel momento riservata solo ai ritratti femminili raccolti nella sua preziosa collezione. Tornatore conduce il gioco con raffinata maestria sul filo di un’astratta suspense, ben sottolineata dalla musica di Ennio Morricone, fino a uno scioglimento finale un po’ troppo precipitoso e lambiccato che, tuttavia, rimane un peccato veniale in un film di tale smalto. E Rush è semplicemente straordinario nello scivolare dai vertici di un’algida solitudine dentro la spirale di un’inquietante ossessione d’amore.”
(Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa, 3 gennaio 2013)

 

 

Luca Biscontini