Stasera in tv Nightmare – Dal profondo della notte di Wes Craven

Stasera in tv su Rai 4 alle 23 Nightmare – Dal profondo della notte (A Nightmare on Elm Street), un film horror del 1984 scritto e diretto da Wes Craven, interpretato da Heather Langenkamp. È il primo capitolo di una lunga saga di film diretti da registi diversi, ed ha segnato la nascita di Freddy Krueger, uno dei più famosi serial killer dell’horror. Nel 2021 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti in quanto “culturalmente storico e significativo”. Con Robert Englund, Heather Langenkamp, Ronee Blakley, John Saxon, Amanda Wyss, Jsu Garcia, Johnny Depp, Charles Fleischer, Joseph Whipp.

Trama
Gli incubi di alcuni ragazzi si materializzano con l’apparizione di un mostruoso assassino con lame di rasoio al posto delle unghie. Il film del regista Wes Craven segna l’esordio di Freddie Krueger, personaggio cult dell’horror anni Ottanta, in un film geniale dall’inventiva quasi bunueliana. Grande intelligenza filmica e perfetta padronanza degli archetipi del terrore hanno reso questo film un classico. Il fidanzato della protagonista è un giovanissimo Johnny Depp.

Dovettero passare quattro anni dalla stesura della sceneggiatura all’erogazione dei primi finanziamenti. La cifra stanziata inizialmente era inferiore a quella della maggior parte delle produzioni americane. Il produttore della New Line Cinema, Robert Shaye, riuscì a elevare il budget fino a due milioni di dollari, rendendone meno difficoltosa la realizzazione. Nightmare si è rivelato un successo, in considerazione dei 26 milioni di dollari incassati al box office (13 volte l’investimento iniziale).

La pellicola è stata anche importante sul fronte degli effetti speciali. Il merito è da ascrivere al truccatore David B. Miller, creatore del look di Krueger, sotto la supervisione di Craven. Era infatti necessario dare al personaggio l’aspetto di un uomo ustionato a morte e Wes Craven insisteva perché Freddy mostrasse un’orribile dentatura e una bocca sformata quasi fino all’attaccatura delle orecchie. David B. Miller, responsabile del trucco, credeva impossibile realizzare un’idea simile su di un attore che avrebbe dovuto essere sempre presente sul set. Creò così dapprima un volto quasi normale, segnato in parte da terribili ustioni, e poi una testa trasformata praticamente in un teschio. Seguirono cinque ulteriori bozzetti e cinque sculture, finché il regista non approvò quello che sarebbe stato il progetto definitivo.

A differenza di molti film splatter del periodo, Nightmare è fondamentalmente un horror di suggestione psicologica: traduce in realtà cinematografica la figura dell’uomo nero. L’atmosfera onirica, poi, aiuta a creare scene crepuscolari che non si basano esclusivamente sulla truculenza degli effetti speciali (comunque abbastanza notevoli per l’epoca), ma anche sui collaudati meccanismi della suspense e della evocazione. L’aspetto e il nome di Freddy Krueger derivano da due ricordi spiacevoli di gioventù del regista Wes Craven: il primo si basa sull’aspetto di un barbone che lo spaventò da piccolo, mentre il nome è ripreso da quello di un bullo che lo tormentava da bambino. Sembra che la trama sia ispirata ad uno strano caso verificatosi realmente negli USA: un adolescente che soffriva spesso di incubi, pur di evitare di incorrere in tali situazioni smise di dormire arrivando a morire d’insonnia. La pellicola è la prima prodotta dalla New Line Cinema, ai tempi solo una piccola compagnia indipendente.

 

 

Luca Biscontini