STORIA DI DONNE MORTE AMMAZZATE (BARBARIE ITALIANA)

Stiamo per portare in scena una “Maratona ” di monologhi, di storie sul tema del femminicidio.  Questa maratona terminerà con la Prima Notte Rossa a livello mondiale che si svolgerà il giorno 13 Ottobre. L’idea del progetto, e la scrittura dei testi è di Betta Cianchini, già autrice del format di Dignità Autonome di Prostituzione , che ha poi condiviso con Luciano Melchionna. La regia, è affidata ad Alessandro Machìa.
Dopo questa prima tornata di debutti, a breve, ci trasferiremo nelle gallerie d’arte di via Margutta a Roma. Ogni attrice, ogni donna morta ammazzata, riprenderà vita come una bambola , per raccontarsi al pubblico.
Le ” Storie di donne morte ammazzate” che stiamo portando in scena, sono testi che non ripercorrono fedelmente la storia di una donna. Sono un collage di donne in una sola, che racconta poi la sua storia. Betta ha scritto dopo aver studiato oltre 200 casi avvenuti negli ultimi periodi. L’essersi documentata, ha portato alla scoperta anche del fatto che questo fenomeno , è un prodotto quasi del tutto made in Italy.  Il nostro compito di artiste, non è risolvere il problema. Magari! Ma , porre l’attenzione sul fatto che il meccanismo: da quello legale, all’assistenza, alla stessa percezione di chi subisce violenze , ad un certo punto si inceppa . Perciò, noi cerchiamo di portare più testimonianze possibili in scena, così da cercare di capire, di fare luce su ciò che accade. Comprendere i perché.  Con noi nel progetto ci sono associazioni e istituzioni. Durante la Prima Notte Rossa mondiale, che abbiamo organizzato, tutti questi punti vengono trattati. Avvocati, forze dell’ordine, politici, interverranno a spiegare cosa e come gestire queste situazioni. Il nostro scopo, se così si può chiamare , è riuscire a smettere di fare questo spettacolo. Perchè noi, andremo avanti , finché non sarà fatta luce su questa piaga enorme che ci riguarda tutti.

Federica Quaglieri