L’accigliata virilità di Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, duca di Querceta, marchese di Donnafugata, soprannominato il Gattopardo per via della raffigurazione del fiero felino che troneggia sullo stemma dell’aristocratica famiglia siciliana cui apparteneva l’autore, Tomasi di Lampedusa, dell’omonimo capolavoro letterario frutto d’una schiettezza d’ispirazione assoluta, cede adesso il passo nella versione per il piccolo…