The constitution – Due insolite storie d’amore, tra pregiudizio e accettazione

In The constitution – Due insolite storie d’amore Viekoslav (Nebojsa Glogvac) è un uomo combattuto tra due modi di essere: di giorno è un tranquillo professore liceale di lingua e storia croata che passa il suo tempo a prendersi cura dell’ ingrato e invalido padre Hrvoje (Bozidar Smiljanic); la sera, invece, diventa Katarina, indossando un abito da lui confezionato e una parrucca.
Una sera, dopo essere andato a commemorare la morte del compagno, viene aggredito nel centro di Zagabria da un gruppo che lo riduce quasi in fin di vita.
Arrivato in ospedale, viene riconosciuto dalla sua vicina ed infermiera di pronto soccorso, Maja (Ksenija Marinkovic).
La donna, senza mezzi termini, decide di aiutare il suo vicino ed il di lui padre. Viekoslav, volendo pagare Maja per il suo incessante lavoro, si ritrova invece a dare una mano al marito di questa, Ante (Dejan Acimovic), un poliziotto serbo con un deficit nell’apprendimento.
Viekoslav ed Ante si ritrovano, quindi, a studiare per l’esame sulla Costituzione Croata, sorvegliati dall’occhio attento e materno di Maja.

I personaggi vivranno, così, una lunga e intrecciata serie di eventi e ricordi che li cambierà profondamente.

I personaggi di Viekoslav e di Maja si assomigliano in maniera impressionante. Ad entrambi è stato negato di essere ciò che desiderano: Viekoslav desidera essere Katarina, riavendo al suo fianco l’amore della sua vita, Bobo; Maja vuole diventare madre, dopo che un brutto aborto ha compromesso per sempre la sua possibilità di esserlo, e affida la sua speranza al potere un giorno essere considerata idonea per l’adozione.

Entrambi vivono, come dice Maja, con “un piccolo foro da cui fuoriesce tutta la felicità.”, un poco l’inno di tutto The Constitution – Due insolite storie d’amore.

Viekoslav deve combattere, inoltre, con la figura dispotica del padre, con il quale il rapporto non è mai stato idilliaco. Scopriamo così che Hrvoje  era solito picchiare brutalmente il figlio, dopo che lo aveva scoperto in seconda media in camera sua, con indosso la biancheria della madre.
Era nato così uno iato tra i due, incolmabile, e, nonostante il figlio si prenda cura di lui, Hrvoje non lo riesce a perdonare, né ad amare.

Viekoslav vede in Ante solo un serbo, quindi “un folle e un assassino”, proprio come quegli uomini che deridevano lui e sua madre quando andavano a trovare il padre in prigione, incarcerato per aver lottato per la liberazione del paese. Ante, però, non è così, è un serbo, ma è una persona gentile, che ama aiutare e che aiuta Viekoslav senza che questi neanche lo sappia.

Tutti i personaggi sono accomunati dal pregiudizio: chi verso i croati, chi verso i serbi, chi verso i travestiti. Insomma, tutti osservano gli altri con pregiudizio, e solo ponendo domande dirette e prive di filtri imparano a conoscersi, senza più luoghi comuni.

The constitution- Due insolite storie d’amore  è un film capace di trasportarci all’interno di una quotidianità semplice, eppure colma di riflessioni.

 

Mara Carlesi