Non capita spesso di scrivere qualcosa su una cover considerato l’oceano di inediti che, ogni giorno che Dio manda in terra, invade le piattaforme digitali più o meno conosciute. E così, ci imbattiamo in un brano non originale, Shout, che si fa riconoscere già dopo le prime due righe di testo e che, grazie ai Tears for Fears, ha scalato le classifiche mondiali nella prima metà degli anni ’80 vendendo più di un milione di copie come singolo e trascinando l’album Songs from the Big Chair uscito successivamente.
Dopo i primi 5-6 secondi di orientamento il pezzo lo si può degustare con estremo piacere in questa nuova veste che l’italianissima band marchigiana The Fottutissimi è riuscita a cucire a questo pezzo che possiamo, con olimpica tranquillità, definire storico senza rischiare d’esser criticati.
L’energia dell’arrangiamento rock di questo brano non solo riporta a galla “un pezzone” ma lo risveglia regalandogli brio e qualche unità di bpm in più, che male non fanno, in un’epoca che corre decisamente più rapidamente rispetto a 40 anni fa. Un’interpretazione che è andata ad aggiungere, grazie anche alle timbriche che le ha regalato il frontman Landi quella grinta necessaria a farlo vibrare senza snaturare il tracciato melodico e pur restando su suoni e soluzioni strutturali che non sfigurano oggi e non avrebbero sfigurato al tempo del lancio di questa intramontabile canzone. Il featuring è di assoluto rispetto e vede una delle voci femminili del rock più apprezzate nel pianeta musica italiano, Alteria, nota anche per essere conduttrice di programmi radiofonici musicali in onda su canali televisivi ed emittenti radiofoniche.
Il pezzo esce il 19 novembre 2024, a 40 anni esatti dalla pubblicazione dell’originale, come regalo per i fans e omaggio alla musica anni ’80, con una copertina che vuole comunicare qualcosa di importante ancor prima d’esser bella, particolare o facilmente memorizzabile. Una copertina che vuole invitare tutti, soprattutto i più giovani, a gridare perché il mondo si fermi a riflettere se questa è la direzione giusta. Così come 40 anni fa, questa canzone oggi non sarà, quindi, solo una cover ma un eco di esortazione ad aprire gli occhi e mettere in discussione ciò che ci viene propinato come “cosa buona e giusta”.
Link streaming: https://open.spotify.com/intl-it/track/0GzXAnnVxmYegyu9WOuIst
Biografia di The Fottutissimi:
I The Fottutissimi oggi sono Mattia Priori, Lello Landi, Luca Regini, Antonio Andreoli e Michele Bellagamba. Nel 2008 lavorano al primo album, One Day, nello studio del loro amico e primo produttore artistico Graziano Ragni con il quale realizzeranno anche Bad Grass Never Dies(2009), album che gli aprirà le porte della scena rock Milanese fino a conseguire nel 2010 la vittoria di Rock Targato Italia. Rocknroll Guru arriva nel 2011 ed è il terzo album, più intimista rispetto ai precedenti. Segue Mercoledì Babilonia(2013),prodotto artisticamente dal vincitore del Grammy come migliore produzione rock latina ossia Jason Carmer.
Dopo l’uscita dal gruppo di Federico e Davide la band mette in organico Antonio Andreoli(chitarra) e Michele Bellagamba(batteria).
Il giorno di Natale 2021 pubblicano “Discorsi sconnessi 2006-2022”, la prima collection dei The Fottutissimi. Nelle estati 2022 e 2023 si è ripetuta più volte la collaborazione con il dj e giornalista di Radio Virgin Massimo Cotto, amico della band, in una serie di live introdotti dai racconti e parole dello stesso.
La band, guidata in quest’ultimo periodo da Lello Landi, affiancato dal batterista e produttore Michele Bellagamba, ha accolto tra i propri membri il chitarrista Luca Regini ed ora, dopo la pubblicazione di ChatGPT e Padre Nostro, pubblica la cover di Shout dei Tears for fears.
Web links:
Instagram: https://www.instagram.com/the_fottutissimi
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