E’ curioso.
L’intera macchina da guerra mass mediatica occidentale continua a fare propaganda anti-russa.
Tra gli ultimi, squallidi, titoli che si possono leggere spiccano a mio avviso quelli che presentano Hollande e la Merkel come i portatori del nuovo piano di pace che Mosca DEVE accettare.
Fatemi capire: il colpo di stato dei neonazisti in Ucraina è stato finanziato ed armato dalla solita lobby di banchieri americani, C.I.A., etc. ed ora la Russia dovrebbe accettare di trovarsi un Paese invaso da forze nemiche che gli puntano i missili contro a pochi chilometri dai confini?
L’arroganza della lobby bancaria americana è sempre più insostenibile.
Intanto sono sparite TUTTE le riserve di oro dai forzieri dell’Ucraina, rubate da chissà chi, combinazione dopo la massiccia presenza di mercenari americani in Ucraina.
Mercenari dell’Academi, l’ex infame Blackwater che si è macchiata di crimini atroci in Iraq ed in giro per il mondo ed ha già cambiato due volte nome per confondere le acque. Gli stessi mercenari assoldati dal governo americano e pagati con i soldi dei contribuenti, per difendere il precedente governo fantoccio greco, mentre finiva di depredare i cittadini e di derubarli di tutto per regalare quei soldi alle banche, responsabili della politica scellerata di corruzione e distruzione dell’economia greca.
Alla luce dell’intenzione di Obama di fornire anche armi ai nazisti in Ucraina, qualche persona ancora sana di mente, come il Generale Philip Breedlove, comandante in capo delle forze armate degli Stati Uniti e della NATO in Europa, ha osservato che questo potrebbe scatenare una dura reazione della Russia.
Ricapitoliamo: Obama, obbedendo ai suoi padroni banchieri, fa arrivare finanziamenti, mercenari ed intelligence in Ucraina alla minoranza di neonazisti per fare un colpo di stato.
Accusa la Russia di essersi riannessa la Crimea, storicamente sempre stata parte della Russia, abitata da Russi e sede della flotta russa. Logicamente Putin doveva permettere al corrotto governo di obama di impossessarsi dell’intera flotta navale russa e successivamente chinare il capo, farsi invadere dagli oligarchi che distrussero l’Unione Sovietica con corruzione e furti e chiedere magari l’elemosina per non far morire di fame e stenti i cittadini russi, come è accaduto sotto la dominazione degli oligarchi negli ultimi trent’anni.
USA e NATO (il fantoccio nelle mani delle lobby americane) hanno subito riconosciuto legittimo il governo instaurato dai neonazisti con il colpo di stato finanziato con i soldi dei contribuenti americani, naturalmente disconoscendo e dichiarando illegittima la Repubblica Popolare di Donetsk che, caso strano, non vuole sottomettersi ed umiliarsi agli invasori americani. Perché questo deve essere molto chiaro a tutti: si tratta dell’ennesima invasione illegittima ed ingiustificata da parte dei governi USA, come in Iraq, Libia, Siria.
Lo scopo è chiaro: l’economia americana è fallita, non si produce quasi più nulla su territorio statunitense, ci va un’altra guerra mondiale per risollevarla. Calpestando la vita di milioni di persone e commettendo nuovi genocidi, come sempre è accaduto nella lunga tradizione storica americana, dalla sua nascita col genocidio dei nativi americani, il cui primo errore fu quello di fidarsi e consegnare tutte le armi. Ecco perché ancora oggi i padroni del governo americano non riescono ad eliminare il secondo emendamento, il diritto di portare armi: una buona parte dei cittadini americani ha buona memoria ed è pronta a combattere una seconda guerra civile per difendere il proprio diritto ad esistere, libera dai tiranni.
Per cui il governo più razzista che i cittadini statunitensi abbiano avuto il dispiacere di avere, cerca di distrarre la popolazione fomentando l’odio razziale con disgustosi personaggi quali Al Sharpton e con infami campagne quali “Black Lives Matter”.
E la Germania cosa c’entra in tutto ciò? Guarda caso Birgit Bock-Luna, vice responsabile dell’ufficio del deputato tedesco di Die Linke Niema Movassat, ha dichiarato che il conflitto in Ucraina viene anche utilizzato per fare svendere a prezzi stracciati i terreni agricoli alle multinazionali, che poi li utilizzeranno per coltivazioni OGM attualmente vietate nell’UE.
Il lettore attento si starà domandando: ma come è possibile aggirare l’attuale moratoria? Nessun problema, esiste il leasing, guarda caso sostenuto dal governo fantoccio di Kiev che in cambio riceve prestiti dalle cosiddette “istituzioni finanziarie internazionali”, cioè le banche, se non fosse abbastanza chiaro.
Lo schema è semplice e consolidato: si corrompe un governo (Grecia, Islanda, l’elenco è lunghissimo ma i due nomi citati sono i casi più eclatanti e che ricorderete benissimo), gli si fa contrarre finanziamenti gravosissimi che tanto pagheranno i cittadini con nuove tasse, disoccupazione e povertà; i finanziamenti naturalmente finiranno in tasche private con eleganti “consulenze”, pare brutto chiamarle tangenti mafiose, ed i cittadini si ritroveranno indebitati alla follia, senza aver visto o goduto un singolo centesimo dei debiti contratti in loro nome e per loro conto.
La guerra è sempre dovuta a motivi economici e giustificata con ideologie varie.
E l’Italia? Quanto ci sta guadagnando ad inimicarsi la Russia ed applicargli contro sanzioni decise da Obama? Ho scritto un esaustivo e documentato articolo cui vi rimando; per pronta memoria vi ricordo che alla fine dello scorso anno le nostre aziende, quelle che danno lavoro e pagano gli stipendi a noi gente normale, ci hanno rimesso 2,4 miliardi di euro in prodotti invenduti.
Tutto qui? No, noi dipendiamo per il 25% dalle forniture energetiche russe. E come disse Davide Tabarelli, numero uno di Nomisma Energia, in un’intervista per L’Espresso: lo stop alle forniture di gas per più di dieci giorni provocherebbe “un disastro” in Italia.
Visto che la macchina propagandistica americana ci ha abituati a vedere la Russia come il nemico numero uno (anche se molti cittadini europei la pensano molto diversamente), vi allego anche un interessante video, uno tra i molti, che la Russia sta facendo circolare da qualche anno come contro propaganda. Boicottato in ogni modo, d’altronde i social network sono in mano a gente che censura opinioni non allineate ai governi criminali ma non rimuove i profili di terroristi islamici dichiarati e neppure i loro video e foto di propaganda criminale, discriminatoria, razzista, sessista.
Veniamo alla domanda più importante: siamo davvero prossimi ad una guerra, non voluta o cercata dai cittadini, bensì dai loro corrotti governi?
Obama ci ha già provato una volta ad installare batterie missilistiche alle porte di Mosca: pochi anni fa, in Polonia. La ridicola scusa ufficiale fu che i missili servivano per difendersi da eventuali attacchi dell’Iran. O dei marziani, tanto una stupidaggine vale l’altra.
Oggi ci riprova invadendo l’Ucraina, dopo aver fallito l’invasione in Siria.
Già, è bene ricordare ai lettori più distratti che la Siria è ancora l’ultimo Paese musulmano a non essere governato da un regime religioso islamico integralista terrorista. In compenso però i “combattenti per la libertà” siriani contro il brutto e cattivo Assad sono terroristi affiliati ad Al-Qaeda addestrati e finanziati da Obama con i soldi dei cittadini americani (ho scritto un altro documentato articolo in proposito, cui vi rimando per approfondimenti).
Ma la Russia è così sprovveduta? Indifesa? Sola?
Dal 2006 ha iniziato a fare esercitazioni militari congiunte (ufficialmente “antiterrorismo”, termine che fa fine e non impegna) con la Cina, alla presenza di tutti i Generali e ministri indiani.
Scopo delle esercitazioni: attaccare per qualche centinaio di chilometri in profondità un territorio ostile ad alta tecnologia. Utilizzando anche quattro sommergibili atomici. La prima esercitazione colpì molto il governo indiano che approvò collaborazioni militari congiunte “informali” (ufficialmente l’India è alleata USA, ma con chi confina?).
Mentre negli ultimi dieci anni gli USA hanno tagliato enormemente le spese per la ricerca militare e gli armamenti (era più facile depredare i soldi dei cittadini grazie alla “finanza creativa”), la Russia al contrario ha rafforzato gli investimenti, decuplicandoli, con risultati notevoli.
Vero che nei film (americani) i russi sono sempre rappresentati come gli sfigati, i cugini poveri, i cattivi destinati a perdere e sottomettersi, la realtà è un po’ differente.
La potenza bellica americana si basa sulle portaerei. Supportano le forze d’invasione massiccia per qualunque campagna militare. La Russia ha creato gli Shkval, siluri a supercavitazione in grado di superare le difese di qualunque nave da guerra, portaerei comprese. E dalla loro comparsa sono passati molti anni ed hanno subito notevoli sviluppi e migliorie, ovviamente mai rese pubbliche: è un deterrente notevole. Dal 1998 la Russia ha iniziato a fornirli anche alla Cina.
Gli USA hanno i droni, resi ormai celebri da film, telefilm, mass media. La Russia non è stata a guardare ed ha sviluppato i suoi droni, per sorvegliare l’intera sua flotta (scopo dichiarato). Non è più un’esclusiva americana.
Potrei ancora citarvi le batterie di difesa missilistiche Bastion, i sistemi di difesa antimissilistica, i nuovi rivoluzionari caccia sviluppati, i sistemi Stealth (per rendere invisibile un aereo ai radar nemici) adattabili ad ogni velivolo militare, i sistemi d’arma individuale.
Potrei farlo e non avrei che scrostato la superficie, ma non voglio tediarvi, potete sbizzarrirvi in tante interessanti ricerche su google e trarre le medesime conclusioni: la Russia, oggi, è assolutamente in grado di tenere testa agli USA. Anche militarmente.
Vi ricordo solo due chicche sulla presunta “inferiorità” russa: la prima è che Putin ha varato un piano di autarchia tecnologica, particolarmente per ciò che concerne il settore della difesa, piano che sta realizzandosi completamente.
Il secondo ha un sapore ancora più comico, considerato che gli USA si sono sempre fatti vanto della loro ricerca aerospaziale: a seguito delle sanzioni contro la Russia (dopo il colpo di stato dei neonazisti e l’invasione americana in Ucraina), il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin ha sfrattato gli astronauti americani dalla Stazione Spaziale Internazionale: la stazione può essere raggiunta solo con le Soyuz russe. Inoltre ha sospeso la fornitura di motori RD-180, utilizzati per i razzi Atlas 5 fabbricati dalla United Launch Alliance (Lockheed Martin e Boeing) che detiene il monopolio sul lancio di satelliti militari statunitensi.
Ecco svelata la vera natura del terrore delle lobby bancarie e delle multinazionali americane: avere un governo in grado di opporsi alle loro scellerate opere di corruzione, furto, indebitamento, riduzione in schiavitù bancaria dei popoli.
Ora vi sarà molto più comprensibile l’accanimento mediatico contro Putin e la Russia, la guerra economica con l’imposizione di sanzioni, il tentativo di occupare militarmente un Paese confinante con la Russia per esercitare una più violenta e vigliacca pressione su quest’ultima.
Anche da parte della cosiddetta “sinistra” al governo italiano (beninteso, con i loro alleati di “destra”), che di sinistra non ha nemmeno più il nome.
Ed a noi non resta che pagare il salatissimo prezzo della politica scellerata di governi al soldo delle banche e delle multinazionali.
Come nella frase celebre di Totò: “E io pago!”
LGB
FONTI
http://www.mondospettacolo.com/mondospettacolo-attualita-le-sanzioni-contro-la-russia-danno-o-beffa/
http://www.mondospettacolo.com/mondospettacolo-politica-estera-a-proposito-di-obama/
http://www.pravda-tv.com/2015/02/ukraine-krieg-wird-fuer-land-transfer-an-oligarchen-und-west-fonds-missbraucht/
http://www.economica.net/crimeea-un-regiment-de-drone-va-supraveghea-navele-nato_94586.html
http://it.wikipedia.org/wiki/VA-111_Shkval
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