Il primo singolo di Timo è una celebrazione di vitalità e impegno. “Suena” mescola ritmo travolgente e denuncia sociale con leggerezza e stile. Nell’intervista, l’artista ci accompagna dietro le quinte di un progetto nato per divertire e, allo stesso tempo, stimolare la riflessione sul mondo che ci circonda.
Bentrovato, Timo. Qual è l’obiettivo del nuovo singolo “Suena”?
Il mio obbiettivo è sicuramente quello di voler far cantare e ballare più persone possibili ma nello stesso tempo far riflettere sui temi trattati nel brano “Suena” ma farlo con un’anima leggere, non da predica.
Cosa ti affascina delle sonorità latine?
Le sonorità latine muovono in chi le ascolta le sensazioni più profonde, hanno un ritmo trascinante che non solo ti fanno muovere il corpo ma anche, così come dico nella mia canzone “l’anima, l’amore ed il cuore”.
C’è un verso che vorresti portare all’attenzione del pubblico?
Il verso che vorrei portare all’attenzione del pubblico e´ sicuramente “ Ci sono tanti colori in giro,troppi silenzi in chiesa,tante facce di legno scolpite dalla miseria”. Che credo sia abbastanza esplicito.
Credi nel potere unificante della musica?
Credo nel potere unificante della musica ma sempre meno in quello dei rapporti umani delle persone, la musica è fatta dalle persone e ahimè vedo sempre più divisione, troppa competizione, ci vorrebbe più collaborazione per tornare a quei canti che univano tutti.
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