Francesco Rossi, un appassionato cantante e musicista di 53 anni, ha dedicato la sua vita alla musica, ispirandosi profondamente al maestro Claudio Baglioni. Dopo una lunga carriera iniziata con suo padre e culminata in diverse esperienze musicali, ha fondato la tribute band “Attori e Spettatori” in onore di Baglioni. Il gruppo si esibisce in un concerto tributo che abbraccia quattro generazioni, eseguendo brani iconici del celebre cantautore.

Rossi ha anche partecipato allo show televisivo “Tali e Quali”, che ha rappresentato un momento cruciale della sua carriera, posizionandosi al quarto posto e ottenendo ampi consensi. Questo ha incrementato la sua visibilità, portando nuove opportunità di esibizioni in tutta Italia. Nonostante il successo, Rossi non ha ancora avuto l’opportunità di incontrare Baglioni, ma esprime un profondo apprezzamento e gratitudine per l’ispirazione ricevuta dal famoso artista.

Benvenuto a Francesco Rossi su “Mondospettacolo”. Venerdì 23 maggio appuntamento con “Attori e Spettatori Tribute Claudio Baglioni” alle ore 22:30 all’HOP’N DROP di Prato. Che cosa ci farai ascoltare? Raccontaci qualcosa in più su questo concerto.

Un grande ed atteso appuntamento in questo iconico tempio della musica che richiama ormai moltissimi amici e fedeli fan “baglioniani”. C’è sempre inevitabilmente molta emozione e vorrei dire anche un certo senso di responsabilità. In questi due anni abbiamo lavorato duramente per far crescere e perfezionare tanti aspetti di questo progetto: suoni, effetti luce, allestimenti palco, arrangiamenti e soprattutto le performance di ognuno di noi. E a mano a mano che la tua asticella sale, anche il pubblico si aspetta la garanzia di un prodotto sempre più fedele e professionale… insomma tale e quale, tanto per rimanere in tema! Si concentra molto studio, attenta preparazione e specifica organizzazione perché ogni concerto, ogni serata è un esame che fai per te stesso e con la gente ed è al cuore della gente che bisogna arrivare. Riassumere quasi 60 anni di storia di una discografia di oltre 300 brani in appena due ore è certamente un’impresa impossibile, ma come sempre, cerchiamo di far leva sui brani più iconici e di riferimento che hanno segnato le tappe e gli anni più importanti della sua carriera. Quindi dagli intramontabili evergreen degli anni ‘70/’80, passando per gli estratti dell’album “La vita è adesso” a quelli di “Oltre” (1990) fino ai più recenti per un finale da pura adrenalina! Uno spettacolo che abbraccia e coinvolge ben quattro generazioni, facendo vivere e rivivere le belle emozioni del nostro passato e del nostro presente!

Qual è stato il percorso musicale di Francesco Rossi prima di partecipare a “Tali e Quali”?

Sono Francesco Rossi, ho 53 anni (classe ’71), sono nato a Pontedera (PI). Da 32 anni sono sposato con Tiziana, ho 2 figli (Daniele e Alessandro) e viviamo a Fornacette. Nella vita sono un operaio metalmeccanico, ma ho sempre dedicato gran parte del mio tempo alla mia grande passione per il canto e la musica. Tutto è cominciato all’età di 18 anni quando mio padre (anch’egli posseduto da questa grande passione) mi regalò la prima chitarra! Prima da autodidatta e poi seguito da vari maestri, cominciai a intonare le prime canzoni e qualche anno dopo, insieme a mio padre, debuttai nel mio primo piano bar. Cominciammo a fare i primi locali, pub, ristoranti, feste private e feste di piazza e da lì a poco (agli inizi degli anni 2000) sempre con mio padre fondammo un trio (insieme a una voce femminile) dove suonavamo la musica da ballo nelle balere, dancing e discoteche di tutta la Toscana. Una dura gavetta, una palestra, un percorso che decisamente mi ha formato e insegnato le cosiddette “regole del palco”, le vere fondamenta di questo mestiere! Successivamente, nel corso di qualche anno, la formazione cambiò e in unanime armonia, mio padre lasciò il posto a un team di musicisti più giovani, tra i quali mio figlio Daniele, appena diciottenne, che si stava diplomando all’accademia musicale di Walter Savelli (storico pianista di Claudio Baglioni) a Firenze. Tutta questa straordinaria e divertente avventura è durata per ben 20 anni, praticamente fino all’inizio del Covid. Poi la svolta, il cambiamento, il desiderio di porsi altre sfide, altri obiettivi e raggiungere nuovi traguardi, avvolto e travolto da quel sogno nel cassetto che maturavo da tempo. Tra i miei idoli della musica leggera italiana e forse anche nascosto tra le mie corde vocali, c’era e c’è sempre stato lui… l’artista a cui mi sono sempre ispirato e da cui vocalmente ho imparato e sto tutt’ora imparando moltissimo… il maestro Claudio Baglioni! L’11 marzo del 2023 nasce il progetto ATTORI e SPETTATORI, la Tribute Band di Claudio Baglioni, una formazione composta da quattro super musicisti, tra cui naturalmente mio figlio Daniele ed io che, con grande umiltà e massimo rispetto, rappresento la voce e l’impersonator artistico!

Quali sono stati i risultati e il feedback ricevuto da Francesco Rossi durante la sua esibizione a “Tali e Quali”?

Partecipare a “Tali e Quali Show” è stato sicuramente l’evento più assoluto della mia vita! Un’esperienza del tutto inaspettata, estremamente unica e indimenticabile per tutta la meraviglia del suo contenuto artistico e professionale! Molti amici ed ora i fan, hanno sempre associato questo evento come merito alla bravura… Beh… Io sinceramente ho sempre sostenuto e creduto a una gran botta di… Fortuna! Oppure magari un desiderio voluto dai miei angeli in cielo… Ho vissuto quei giorni con grande entusiasmo, curiosità, tanta ammirazione e incredulità per tutto ciò che stavo vivendo e vedendo negli studi RAI. Ho incontrato e parlato con personaggi e artisti che per me erano stati sino a quel momento icone irraggiungibili dello spettacolo e della televisione. Poi la sera della mia esibizione… emozione, paura, certo forse fin troppa, ma al contempo la reazione di liberare il fattore X in soli 3 minuti di canzone! Tutto ciò che avevo sempre sognato e desiderato, finalmente era lì, davanti a me… Il pubblico in piedi, grida di apprezzamento e uno scroscio di applausi fortissimo mi hanno posizionato come 4° classificato su 10 concorrenti. Nessuno di noi gareggiava o sgomitava per il primo posto… quella sera abbiamo vinto tutti perché la nostra presenza in quello studio è stata la più grande vittoria e il traguardo mai raggiunto per ciascuno di noi! Un’esperienza da record che certamente non ti cambia la vita, però nel mio caso, sicuramente posso dire che ha messo un timbro, una firma molto importante nel progetto che portiamo avanti e che presentiamo in giro per tutta Italia! Molti locali e organizzatori di spettacolo si sentono attratti, incuriositi e forse anche onorati di poter ospitare un “certo sconosciuto” che è stato in RAI con Carlo Conti e questo vento a favore ci sta offrendo molte opportunità per ingaggi e concerti in molte località. Forse tra un po’ di tempo “l’effetto TV” per molta gente passerà nel dimenticatoio, ma per adesso viviamo il sogno e godiamoci questo irripetibile momento di gloria!

Claudio Baglioni è a conoscenza di questo tuo tributo in suo onore? Hai avuto mai modo di conoscerlo? In caso che cosa gli diresti?

Domanda ormai di rito che puntualmente mi fanno tutti coloro che vengono a vedere i nostri concerti e che ci conoscono poi durante gli abbracci e le foto… Claudio, per quanto se ne possa sapere, è un artista molto riservato e sinceramente non so se sia a conoscenza del nostro progetto o meno. Sarei, certo, tanto curioso di sapere se magari ha visto il nostro nome, le nostre immagini o qualche video caricato sui social dei nostri spettacoli… chissà cosa potrebbe pensare e soprattutto quale valutazione darebbe a ciò che ascolta e vede di sé stesso… probabilmente una risata, ma sono sicuro che in qualche modo apprezzerebbe l’impegno e il nostro umile modo di essergli riconoscente. Ho visto moltissimi suoi concerti, ma purtroppo non ho mai avuto la fortuna di poterlo conoscere di persona… solo una veloce stretta di mano infiltrata tra un mare di folla, uno scambio di sorrisi e niente più… E cosa gli direi se lo conoscessi…? Gli direi semplicemente che la sua infinita grandezza di uomo e artista è un patrimonio talmente unico e assoluto che nessuno in questo mondo lo potrà mai eguagliare. Come dice nella sua canzone, “la vita è adesso, il sogno è sempre”… ed io grazie a te ho realizzato il sogno più bello della mia vita… sognare di essere te.


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