Ho ascoltato anche i brani precedenti di Exu Nathan, e li ho apprezzati per la loro profondità, per il coraggio di raccontare il lato più crudo e fragile della vita. Erano pezzi intensi, cupi a tratti, ma sempre veri. Ed è questa verità che mi ha fatto continuare ad ascoltarlo.
Ma poi è arrivata Unica.
E qualcosa, dentro, ha fatto “click”.
Unica – Exu Nathan
Forse perché arriva in un momento in cui tutti abbiamo bisogno di leggerezza. Ma non quella vuota: quella che arriva dopo il dolore, quella che non finge che tutto vada bene, ma che decide comunque di sorridere.
Unica ha esattamente questa energia: positive vibes, ma con consapevolezza. Ha ritmo, ha sole, ha vento, ma anche una storia che ti resta dentro.
Il ritornello è una piccola perla: “Se fa male, fatti una risata, questa vita per quanto ne sai è unica”. L’ho ascoltato una volta, poi una seconda, e alla terza cantavo già con un sorriso. È una frase semplice, ma dice tutto: la bellezza di vivere anche quando si cade, anche quando qualcosa o qualcuno se ne va.
Il videoclip rafforza questo messaggio con immagini che sembrano tratte da un sogno d’estate: lo yacht, il mare, quella Fiat 500 che profuma di nostalgia. E poi c’è quella scena finale, con il panda sul sedile… piccola, silenziosa, ma potentissima. È lì che ho capito che questa non è solo una canzone “bella da sentire”: è una canzone che ti fa sentire.
Rispetto ai brani precedenti, Unica ha una luce nuova. Ha un cuore che batte allo stesso ritmo del sole. E personalmente, è la mia preferita finora. Perché riesce a essere spensierata e vera, leggera ma mai superficiale. Ti fa venire voglia di vivere di più, di ballare anche quando piove.
E in un mondo dove la musica spesso cerca solo il volume, Exu Nathan continua a cercare — e trovare — l’anima.
Questa, per me, è la sua canzone più luminosa. E più bella.
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