Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico nel suo terzo anno dà voce alle donne che ogni giorno combattono con grande coraggio contro questa malattia attraverso uno dei canali più potenti, la musica. Nasce “Play! Storie che cantano”, un contest musicale online aperto ad artisti che potranno partecipare con canzoni ispirate alle storie delle pazienti raccolte nel corso delle campagne 2017 e 2018. Con la partecipazione straordinaria di una star del pop italiano: Noemi, coinvolta in veste di testimonial, coach, performer e giurata.
Attività 2019
Voltati. Guarda. Ascolta. alla Race for the Cure – Il cinema e la musica per dare voce alle donne con tumore al seno metastatico, che si terrà nell’ambito della ventesima edizione della Race, sabato 18 Maggio 2019 alle ore 18.00 a Roma – Circo Massimo – Villaggio Race – Area Conferenze (Entrata da Via dell’Ara Massima, lato Lungotevere).
L’evento vedrà la proiezione speciale del cortometraggio La notte prima, presentato alla settantacinquesima Mostra del Cinema di Venezia, presenti e disponibili per interviste la regista Annamaria Liguori, gli attori Emanuela Grimalda, Imma Piro e Alessandro Bardani e Roy Paci che con la canzone Adesso (Roy Paci e Diodato) partecipa alla colonna sonora del film. Seguirà aperitivo.
L’evento per rilanciare il contest musicale “Play! Storie che cantano”: artisti emergenti e non sono chiamati a comporre canzoni ispirate alle storie delle pazienti con tumore al seno metastatico e a postarle in formato mp3 entro il 30 Giugno sul sito www.voltatiguardaascolta.it. Il 5 Ottobre a Roma il grande evento live con Noemi e i cinque finalisti del contest, con la proclamazione del vincitore decretato da giuria e pazienti.
La storia
Voltati. Guarda. Ascolta. è una campagna nazionale di sensibilizzazione, nata nel 2017, promossa da Pfizer con il patrocinio di Fondazione AIOM, in collaborazione con Europa Donna Italia e Susan G. Komen Italia, che ha come obiettivi quelli di dare voce alle donne che ogni giorno combattono con grande coraggio contro questa malattia e portare in primo piano i loro sentimenti, le loro emozioni e le loro speranze.
Nel corso degli scorsi anni, la campagna ha raccolto le storie delle donne e le ha fatte conoscere attraverso la scrittura, il cinema, il web, la radio, i canali social, gli eventi organizzati in diverse città d’Italia per ribadire la necessità di garantire il diritto alla migliore qualità di vita possibile, il diritto alla continuità e al reinserimento lavorativo e l’accesso alle migliori terapie innovative.
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