Widows – Eredità criminale porta in blu-ray il girl power di Steve McQueen

Visto nelle sale cinematografiche italiane nel Novembre 2018, approda in blu-ray Widows – Eredità criminale, che, ispirato ad una serie televisiva risalente agli anni Ottanta, rappresenta il quarto lungometraggio diretto dal londinese Steve McQueen, vincitore del premio Oscar per il chiacchieratissimo 12 anni schiavo.

Ne sono protagoniste Viola Davis, Michelle Rodriguez, Elizabeth Debicki e Cynthia Erivo, tutte accomunate dal fatto che i loro mariti – tra i quali l’infallibile Liam Neeson – sono stati uccisi durante un colpo andato male e il cui bottino era destinato a individui particolarmente violenti e del tutto privi di scrupoli.

Quattro donne che, in un inizio terzo millennio in cui non si sente parlare altro che di girl power, finiscono, quindi, per trovarsi unite e determinate a portare a compimento ciò che è rimasto in sospeso in una Chicago in preda ad agitazione e tumulti; man mano che fanno la loro entrata in scena un Colin Farrell uomo di potere e figlio al veterano Robert Duvall e un gangster nero candidatosi in politica, incarnato da Brian Tyree Henry.

Uno stuolo di apprezzabili volti che, insieme a Lukas Hass e a Jon Bernthal, costituisce il ricco cast di un’operazione in cui, inoltre, il Daniel Kaluuya di Scappa – Get out veste i panni dell’altamente spietato fratello e scagnozzo del citato Henry.

Una figura le cui brutali imprese testimoniano più di ogni altro elemento la crudezza mai nascosta nei lavori di colui che ci regalò, tra l’altro, il dramma carcerario Hunger e il Michael Fassbender dipendente dal sesso di Shame.

Colui che, anche sceneggiatore dell’insieme al fianco della Gillian Flynn cui si deve lo script de L’amore bugiardo – Gone girl di David Fincher, rivisita, in un certo senso, il sottogenere dell’heist movie – portato particolarmente al successo da Ocean’s eleven – Fate il vostro gioco di Steven Soderbergh – costruendo l’evoluzione della vicenda sui diversi personaggi coinvolti e sui rapporti che intercorrono tra loro.

Infatti, superato un incalzante avvio con fuga ripresa dall’interno di un furgone dal portellone aperto, evita di concentrarsi in maniera esclusiva sulla messa in scena dell’azione, e ricordando, a tratti, Come un tuono di Derek Cianfrance, guarda probabilmente al cinema di Michael Mann.
Ed è nel corso della sua seconda metà che gioca la carta del colpo di scena Widows – Eredità criminale, il cui disco in alta definizione – edito da Twentieth Century Fox – è inoltre impreziosito da trailer, galleria fotografica e un dietro le quinte diviso in tre parti dispensati dalla sezione extra.

 

 

Francesco Lomuscio