Il radicalismo mimetico dell’ormai affermato ed eclettico attore romano Luca Marinelli, recentemente calatosi per il piccolo schermo in M – il figlio del secolo nei panni di Benito Mussolini dalla fondazione del Fascismo all’assunzione della “responsabilità politica, morale e storica” dei capi d’accusa imputatigli dai labili oppositori, è divenuto un elemento d’attrazione sul grande schermo…