Faccio una strage (al 75%): torna un vendicativo Ivan Brusa

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Disponibile in streaming sulla piattaforma Amazon Prime Video,  Faccio una strage (al 75%)  è il nuovo lungometraggio diretto da Ivan Brusa, dopo No vendetta no party del 2020. Nel cast Andrea Pellizzoni, Roberta Nicosia, Valentina Cerchi, Paolo Riva e Daniela Oro.

Il plot s’incentra su Mattia Villa, ovvero Andrea Pellizzoni, un ragazzo di trent’anni, solo, in un mondo che, a suo dire, va a rotoli… e che è senza, quindi, speranze per il futuro.

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Un giorno conosce una ragazza, Federica, interpretata da Valentina Cherchi, che lo coinvolge in un losco piano: compiere delle stragi in tutte le piazze del paese per dare un segnale. E potremmo quindi definire Faccio una strage (al 75%) come una action comedy, ma a tinte tragiche. Certamente si tratta di un prodotto che punta a differenziarsi con grande creatività dal “tradizionale” cinema italiano che siamo abituati a vedere in sala o in tv, senza però mancare di rispetto a importanti esponenti nostrani del genere poliziesco. Nel film è infatti presente, per esempio, una precisa citazione rivolta a Milano calibro 9, vero e proprio cult movie del noir tricolore diretto da Fernando Di Leo.

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Da un punto di vista puramente contenutistico l’opera vuole portare in scena la contemporanea e giornaliera lotta di un giovane immerso nella complessa e faticosa realtà del XXI secolo. Speranze andate in frantumi e frustrazioni che lo rendono critico verso il mondo e, nello specifico, il proprio paese. Un giovane che vorrebbe cambiare le cose, tanto che, nonostante l’essenza quasi grottesca della soluzione che gli viene proposta, decide di accoglierla. Vivendo così un’esperienza che lo porta ad una piena maturazione. Faccio una strage (al 75%) è pertanto un romanzo di formazione in fotogrammi, ma anche un invito alla riflessione per un’intera generazione e un consiglio al non diventare né schiavi né carnefici all’interno di un sistema, anche se disfunzionale. Da vedere.

 

 

Dario Bettati