Recensione: Amityville – Il risveglio, buon ritorno alla celebre casa maledetta

Amityville - Il risveglio (locandina)

Torna la casa maledetta di Long Island nel nuovo Amityville – Il risveglio, ennesimo capitolo di una saga ormai quarantennale. Nel cast tante giovani promesse, capitanate da Jennifer Jason Leigh, in un film tutto sommato più che vedibile.

In Amityville – Il risveglio, Belle (Bella Thorne) si trasferisce con la famiglia nella nuova casa di Amityville a Long Island. Con lei la madre (Jennifer Jason Leigh), la sorellina Juliet (Mckenna Grace) e il fratello adolescente James (Cameron Monaghan), attualmente in coma dopo un incidente e sistemato nel suo letto con costante bisogno di assistenza. La ragazza cerca di ambientarsi nella nuova cittadina, stringendo amicizia con Terrence (Thomas Mann) e Marissa (Taylor Spreitler), ma scopre che la casa in cui vive era quella, tristemente nota, in cui oltre 40 anni prima un ragazzo aveva massacrato tutta la sua famiglia, guidato da oscure voci. Oltre alle strane manifestazioni ed allucinazioni che accompagnano quei primi giorni, arriverà anche un evento inaspettato che porterà Belle a confrontarsi con il male che aleggia nelle stanza di quell’oscura abitazione..

Sono passati 43 anni dal massacro, 40 dal best seller e 38 dal primo film, ma le oscure vicende di Amityville continuano ad affascinare il pubblico. Negli anni oltre una dozzina di film, ufficiali ed apocrifi, si sono aggiunti alla saga, di cui questo Amityville – Il risveglio è solo l’ultimo in ordine di tempo, e l’unico ad essere girato espressamente per il cinema ed uscire in sala, dai tempi del remake del 2005. Tra l’altro il progetto originale prevedeva un mokumentary dalla diversa trama e dal titolo Amityville: The Lost Tapes ma, dopo alcuni ritardi, il tutto fu cancellato e sostituito da questa nuova storia, con il film che ha vissuto poi anche diverse vicissitudini distributive. Come rivitalizzare, quindi, una saga così abusata? Cosa ci si aspetta da un film del genere, con una location in cui si è già visto di tutto? Il regista Franck Khalfoun, dopo -2 livello del terrore e il remake di Maniac, tira fuori qualche buona idea e riesce a sfornare una sorta di classico film di possessione demoniaca, con spruzzate alla Patrick, legando il tutto alla casa di Amityville.

Bella Thorne in Amityville - Il risveglio
Bella Thorne è Belle

Ne esce fuori un film tutto sommato discreto, in grado di spaventare non solo con i classici passaggi improvvisi davanti alla macchina da presa accompagnati da audio sparato (i cosiddetti jumpscare). Apprezzabile quindi il tentativo, tenendo presente quanto fosse complicato riaprire le porte di una casa così ampiamente abusata. Inoltre la sana dose di auto-ironia, con il giovane amico interpretato da Thomas Mann (uno che sfonderà ad Hollywood) che sfotte alcuni film precedenti della saga, rende indubbiamente il tutto molto più gustoso e godibile. Certo, come in ogni horror che si rispetti ci sono anche personaggi che inspiegabilmente si comportano da idioti davanti al pericolo e tanti classici cliché, ma tutto sommato ci si passa sopra, con la tensione mantenuta costantemente ad un più che discreto livello. Buono il cast, dalla giovane attrice e cantante ex Disney Bella Thorne, alla madre tormentata Jennifer Jason Leigh post tarantiniana, all’inquietante fratello comatoso Cameron Monaghan, un altro che farà carriera ad Hollywood, già semi-villain in The Giver.

Amityville – Il risveglio uscirà nelle sale italiane mercoledì 23 agosto, distribuito da Notorious Pictures.

Voto 6.5

di Ivan Zingariello