LE SUDDINE DI MADE IN SUD: INTERVISTA AD ANNABELLA NAPOLITANO

Ciao Annabella e benvenuta su mondospettacolo. Come stai?

Ciao Alex, innanzitutto grazie per avermi concesso quest’intervista, come immagini al momento va davvero tutto molto bene.

Descriviti ai nostri lettori: chi è Annabella Napolitano?

E’ una ragazza semplice che ama la vita tanto quanto il ridere e che mi piacerebbe definire “in continua ricerca”

Parliamo dalla tua infanzia come eri da bambina? Quali erano i tuoi sogni?

Da bambina ero molto, molto, molto tranquilla… “ dove ti mettevo, lì ti ritrovavo”queste sono le parole di mia zia ogni qual volta parliamo del passato, pensa un po’! Come tutte le bimbe sognavo di diventare una ballerina ignara di cosa sarebbe stata poi la realtà, ed ora che mi ritrovo a farlo beh…sogno ancora di diventare “qualcosa”.

Come è nata la tua passione per il mondo dello spettacolo?

E’ un qualcosa di innato. L’ho sempre sentita dentro più che per lo spettacolo, la passione per la danza. Una cosa è rimasta identica al passato:lo scorazzare per casa con la musica alta ed il ballare in ogni stanza, con le mie sorelle che mi seguono a ruota e mia madre che cerca di calmarci

Come è stata la tua prima volta sul palco?

Avevo sei anni, il mio primo saggio di danza. Dovevamo eseguire un balletto usando come oggetti di scena delle lune di cartone ed io sbadata come mio solito, entrai in scena senza nulla tra le mani! Stringevo l’aria mimando di tenere quella luna, con una convinzione tale  però che mi valse commenti dagli spettatori quali: “però…sembrava ce l’avessi davvero tra le mani!” Hahaha è un ricordo che non dimenticherò mai!

Nel 2009 hai partecipato a “La Venere di Stabia“, premio di moda, cultura e spettacolo presentato dall’ex miss Italia Denny Mendez e la showgirl Nathalie Caldonazzo. Che ricordo hai di questa esperienza?

Senz’altro un’esperienza di crescita sia personale che professionale, di confronto e di grande arte. In quella serata si esibirono scuole e compagnie di danza provenienti da tutt’Italia , con personaggi di spicco nel campo dello spettacolo. Fu più che un evento di danza una mostra dell’anima dove ogni sperimentazione, ogni personalità non doveva far altro che esprimersi per essere accettata.

Sempre nel 2009  hai vinto il concorso nazionale di moda “Non solo bella”. Immagino che sia stata una gran bella soddisfazione  Raccontami un po’!

Beh, un po’ come tutte, spinta dalla mamma, mi son iscritta a questo concorso, non avendo alcun aspettativa se non quella di divertirmi e non immaginando minimamente di avere un tale riscontro! Ricordo senz’altro le ragazze e gli organizzatori tutti molto professionali e la particolarità dell’ evento in cui bisognava non solo sfilare, ma anche dimostrare di avere un talento che fosse nella danza, canto o recitazione. Penso sia stata la mia esibizione sulle note di Michael Jackson a convincere la giuria!

Arriva il 2011 che ti vede impegnata nel mondo della pubblicità:

Sei stata scelta per girare la campagna pubblicitaria del Martini,con testimonial David Gandy (modello di Dolce&Gabbana). Coreografo: Les Child (Londra). Come ti sei sentita nei panni della modella professionista?

Prendi 80 ballerine, abbigliale di rosso e truccale in modo tale da farle sembrare tutte uguali, aggiungici una coreografia da urlo fatta da una stella della danza quale Les child, mescola il tutto con il gruppo internazionale 2 Many Djs che suona remixando la nona sinfonia di Bethoven,  inserisci il tutto nella favolosa cornice di piazza di Spagna, usa come ciliegina sulla torta il super modello David Gandy..et voilà! Dovete guardare i video su you-tube per capire i brividi che provo solo nel parlarne!

 

2012 arriva il provino per MADE IN SUD e tu vieni selezionata per diventare  una delle splendide ragazze (le suddine) che accompagnano i simpatici cabarettisti della trasmissione!!!

Che emozione hai provato quando ti hanno comunicato la splendida notizia?

Dopo il colloquio con Nando Mormone, ho chiamato a telefono Vincenzo un mio grande amico urlando “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”per almeno 30 secondi (spaventandolo a morte poverino!). Giuro che questa è stata la mia prima reazione, non ci credevo, ero felicissima, penso di aver ritrovato lucidità solo quando son tornata a casa e l’ho raccontato ai miei genitori, anche loro molto orgogliosi.

 

Parlando sempre di MADE IN SUD, secondo te quale è il segreto di questa divertentissima trasmissione?

Sicuramente l’unione, l’umiltà, la semplicità, i sacrifici, le speranze e le risate che uniscono tutti i comici ed i presentatori di questa grande famiglia. E’ un ambiente al quale è così facile adattarsi che sarà difficile abbandonarlo una volta concluse le registrazioni!

Ma è vero che sei anche una imprenditrice?

(ride) beh più o meno, provengo da una famiglia di imprenditori, io stessa lavoro anche in un’azienda dove, essendo laureata in lingue, mi occupo proprio del contatto con l’estero….sarà il sangue che scorre in me che mi porta a cercare di fare anche altro nella vita.

Il mondo dello spettacolo è come lo immaginavi prima di farne parte?

Anche se è da poco che son entrata a farne parte, mi son ravveduta su molte opinioni e clichè negativi che avevo a riguardo, anche se so di essere stata molto fortunata a trovare colleghe di lavoro come le altre suddine e non voglio illudermi che anche nel futuro possa essere sempre tutto rose e fiori..

 

Che cosa vuol dire essere sexy?

La sensualità è donna ed è lasciare spazio all’immaginazione..

Cosa apprezzano maggiormente di te i colleghi e le colleghe con cui hai lavorato?

Questo dovresti chiederlo a loro! Ho stretto rapporti quasi con tutti e la cosa che ci accomuna è la voglia di divertirsi, far divertire e star bene… il sorriso allunga la vita!

Come ti vesti nel quotidiano?

La parola è una: comodità! Jeans elastici e scarpe basse, per chi come me corre avanti e dietro tutta la giornata è quasi d’obbligo, svegliandomi presto al mattino poi e non usando un velo di trucco rischio spesso di spaventare i colleghi d’ufficio di buon mattino con il mio viso pallido (ride). Di solito invece indosso look più particolari durante i fine settimana o alle feste.

Che cos’è sacro per te?

Una sola cosa è sacra ed è la mia fede! Penso che più sacro di quella non ci possa essere niente! Il resto potrà anche essere importante si, ma tutto è talmente evanescente se ci pensi, così come gli stessi valori in cui crediamo e tradiamo puntualmente, da rendere vano ogni tentativo di porli al di sopra… di che cosa poi!?

 

L’idea che il tempo passa…? E’ un dramma oppure no?

Sarà banale ma non posso che risponderti che – il tempo passa per tutti -. Quando penso che un giorno tutto questo finirà e che le cose per cui ci affatichiamo tanto saranno solo un ricordo vago nella memoria di qualcuno, penso a ciò che mi fa stare bene, a ciò che vorrei lasciare, ed è allora che mi rifugio nelle persone…sarà solo attraverso di loro se un giorno torneremo a vivere! Non ti nascondo che provo una certa commozione e malinconia nel parlarti di questo…non è facile pensare alla fine, figurati alla propria ma… LA VITA E’ BELLA!

Un tuo motto o una frase che più ti rappresenta?

Più che con un motto o una frase vorrei lasciare tutti mandando un abbraccio affettuoso ed un “ma che ce ne fooooott” alla Bolide come un in bocca al lupo generale! Simm tutte quante MADE IN SUD!

Annabella ti ringrazio per avermi concesso questa intervista e a nome mio e di tutta la mia redazione ti auguro un grandissimo in bocca al lupo per la tua splendida carriera!!!

Alex ancora grazie mille per tutto!!! Un bacio affettuoso

Alex Cunsolo