“Ho sempre avuto grande ammirazione per artisti “performer””: ecco Leiner!

Leiner ha reso disponibile il suo nuovo brano, “Casa Nostra”, e noi gli abbiamo chiesto di parlarcene.

  • Hai iniziato con la danza in un gruppo Hip-Hop e ora canti Pop; cosa ti ha spinto a intraprendere questo cambiamento?

In realtà non è stato un vero e proprio cambiamento, potrei più che altro definirlo un “arricchimento”. Diciamo che nella mia vita ho sempre avuto grande ammirazione per artisti “performer”, ovvero che a 360 gradi si esibiscono in più discipline su un palco. Sono cresciuto guardando Michael Jackson o Chris Brown che cantavano e ballavano, ad un certo punto della mia vita decisi che volevo sperimentare la stessa strada, e dato che ballavo già da tanti anni, volevo cimentarmi anche nello studio del canto.

  • Credi che il contributo di un talent show, alla lunga, su un cantante abbia più un effetto positivo o negativo?

Paradossalmente, almeno per mia esperienza personale, credo che i “benefici” di aver partecipato ad un talent show risaltino relativamente dopo un po’ di tempo. Inizialmente sei abbastanza “provato” dall’esperienza, soprattutto se prima di esso non avevi mai vissuto alcuna esperienza simile. Oggi a distanza di anni, ne capisco la vera importanza e gli insegnamenti da trarre.

  • Quanto pensi che sia importante il fatto che “Casa Nostra” non sia delimitata da confini geografici o culturali?

Credo sia molto importante nonostante non fosse il mio obiettivo primario, trovo personalmente meraviglioso il momento in cui più culture si intrecciano tra loro, soprattuto se si tratta di vite e storie personali. Tutt’oggi mi sento fiero di avere avuto più influenze culturali nella mia vita.

  • Sei pronto per il 2021?

Sono veramente eccitato all’idea di poter fare nuova musica nel 2021, ho tante idee nella testa e non vedo l’ora di condividerle attraverso la musica.

Tags: