The Bowers: intervista

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– Posted on 18/01/2024Posted in: Musica e Concerti

“Quanto basta” dei The Bowers racconta un viaggio nelle complesse sfaccettature dell’amore e delle relazioni. Le liriche esplorano emozioni intense, con strofe pop che si contrappongono ai ritmi distorti dei ritornelli, richiamando sonorità grunge. La canzone riassume i pochi mesi di una relazione destinata inevitabilmente a rompersi.

Cos’è per voi la musica? Quanto contano la passione e lo studio per avviare una carriera musicale?

Per noi, la musica non è solo una passione ma una vera esigenza. Spiegare cosa significhi “sentire” la musica è complicato; è un’esperienza che solo chi condivide la stessa sensazione può comprendere. Ognuno di noi ha un lavoro, una professione che svolgiamo oltre alla musica, ma il nostro desiderio più grande è vivere di essa, è il nostro sogno. Crediamo fermamente nel concetto: “Un sogno se lo tieni per te, rimane un sogno, ma quando è condiviso diventa realtà”. Questa è la forza che ci guida. Richiede dedizione, nulla viene regalato, e senza impegno le cose non si realizzano. La bellezza di questa band è che tutti noi stiamo navigando nella stessa direzione.

È uscito il vostro nuovo singolo. Quali sono i temi trattati e cosa vi ha spinto a scegliere questo titolo?

Questo rappresenta il nostro debutto ufficiale con il singolo, pubblicato tramite Overdub Recordings. Il tema nasce da un’avventura amorosa vissuta in prima persona da uno di noi. Non facciamo nomi ma… Bleisa ci ha portato gran parte del pezzo, sia testo che struttura, che poi abbiamo rifinito nei dettagli durante lunghe sessioni di prove. Possiamo definirla come quella fase di “innamoramento” e passione travolgente che, per varie ragioni, non si è poi trasformato in qualcosa di più profondo.

Abbiamo selezionato “Quanto Basta” come nostro primo singolo ancor prima di completare la registrazione. Questa scelta è stata guidata dall’impatto diretto che ha il pezzo. Il fatto di comunicare impeti emotivi intensi, senza filtri.

Quanto c’è di autobiografico nelle vostre canzoni?

Parte di ciò che scriviamo ha radici autobiografiche, un elemento sicuramente presente nel caso del brano “Quanto Basta”. Il nostro scopo è raccontare storie, episodi di vita che talvolta viviamo in prima persona e altre volte invece osserviamo, cerchiamo di trarre ispirazione da tutto ciò che ci circonda.

In che modo i social possono essere utili per l’attività di un gruppo?

In generale, lo diciamo sinceramente, non siamo particolarmente inclini ai “social”, ma riconosciamo che ormai sono un mezzo di comunicazione importante, se non essenziale. Se utilizzati bene consentono di interagire, far conoscere la propria musica in modo più ampio e mantenere un contatto diretto con le persone che apprezzano ciò che fai.

Quali saranno i vostri prossimi passi discografici?

A febbraio sarà la volta del nostro secondo singolo, “4 Giugno”, seguito dall’EP che vedrà la luce a marzo con 6 brani al suo interno. Nel frattempo, proiettiamo il nostro sguardo al futuro e stiamo lavorando su quello che diventerà il nostro secondo album, con diversi brani che stiamo progressivamente definendo.

Vi va di ricordarci i vostri contatti per trovarvi in rete?

Certamente! Ci potete trovare su Instagram sotto il profilo thebowers_ita_official. Per il nostro canale YouTube, visitate youtube.com/@thebowers_ita, e su Facebook siamo presenti come thebowersita.

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