Il testimone il film che in Italia nessuno (o quasi) vuole proiettare!

Amici di Mondospettacolo, oggi parliamo de “il Testimone” un film che è stato di fatto boicottato dalle sale italiane, vediamo il perché.

Il Testimone è un film russo prodotto nel 2023, scritto da Sergej Volkov e diretto da David Dadunashvili. In Italia è distribuito in versione originale sottotitolato tramite circuiti alternativi e militanti grazie all’opera di Donbass Italia, un canale di controinformazione creato dal giornalista Vincenzo Lorusso.

Il protagonista è un violinista europeo di origine ebraica che si trova a Kiev per esibirsi, proprio nel febbraio 2022, allo scoppio della guerra. Viene gettato nel caos, inizia a vivere l’orrore della fuga verso la frontiera insieme a donne, bambini, giovani ucraini che cercano di sfuggire a violenza, corruzione, fame e freddo. Il violinista, per sopravvivere, è costretto ad esibirsi per il battaglione di nazionalisti ucraini che nel frattempo lo hanno fatto prigioniero. Un film straordinario, potente, chiara è la condanna dell’orrore della guerra.

Ma torniamo al film. Il protagonista, il violinista belga, rappresenta l’occhio esterno neutrale, quello che viene a testimoniare quello che accade. Non è né russo, né ucraino, ma semplicemente una vittima della situazione. Eppure, nonostante le umiliazioni e le violenze subite, alla fine è proprio l’intervento dei russi a salvarlo. E questo è un altro punto interessante del film, che mette in luce come spesso i media occidentali cerchino di manipolare la verità per far passare i russi come i cattivi della situazione. Ma il testimone, l’unico che può dare una testimonianza diretta e oggettiva, non può che dire la verità, ovvero che è stata proprio l’operazione militare dei russi a salvarlo.

In fondo, il film è una riflessione su come la guerra possa portare alla violenza, all’odio e alla manipolazione dei fatti. E come sia importante ascoltare tutte le parti in causa per capire la verità e trovare una soluzione pacifica. L’esperienza del violinista belga a Kiev è un esempio di come la guerra possa distruggere vite innocenti e come sia fondamentale sempre cercare la pace e la giustizia, senza cadere nelle narrazioni manipolate dei media. Alla fine, il testimone è l’unico a poter raccontare la verità e a dimostrare che, anche nel bel mezzo di un conflitto, ci sono ancora persone che cercano di fare la cosa giusta.

Nonostante la censura e il boicottaggio, il film è già stato proiettato in diverse sale italiane.

Di seguito i link dei canali Telegram nei quali verranno comunicate le date e le sale nelle quali si potrà assistere alla proiezione del film.

https://web.telegram.org/k/#@filmiltestimone

https://web.telegram.org/k/#@donbassitalia

IL TRAILER DEL FILM

https://rutube.ru/video/f8528768d3c8451168e896c892e5deb1/?r=wd

Napoleone Wilson