IL NUOVO SINGOLO DI RENZO CANTARELLI

 

E’ “IL TRIBUNALE DEI SENTIMENTI”, il singolo che Renzo Cantarelli ha scelto per presentare il suo nuovo progetto discografico intitolato “Caleidoscopio”, un album dove si incontrano vari stili -come ci ha spiegato Renzo in una recente intervista – dalla samba al country, dal pop italiano ad un brano di musica cubana.

Un album composto da undici tracce, prodotto da Mirko Mangano per Media Wave e in cui il cantautore si sofferma su quelle che sono state le sue passioni ed i suoi gusti musicali.

Si tratta del quinto album in studio di Cantarelli e del suo terzo singolo per un artista che, da oltre 35 anni, scrive e compone le sue canzoni, proponendole nei suoi live. E a proposito di questi, e dell’attuale situazione confessa:

“E’ un momento particolare” dice,  “per tutto il mondo musicale, ma proprio per questo dobbiamo mettere in campo  tutte quelle energie necessarie per  fare il nostro lavoro, senza farci prendere dallo sconforto. Questo brano  è nato  proprio durante il periodo del lock down e non vedevo l’ora di potere registrare il tutto. Spero che venga apprezzato per la sua leggerezza ma anche che ci aiuti tutti a riflettere sui nostri comportamenti” .

In effetti bastano pochissimi secondi per immergersi nel senso profondo apportato dal “Tribunale dei sentimenti”, un brano intessuto su giochi di parole e ossimori linguistici di grande appeal ironico, con intersezioni di cori di ampio spettro empatico. Ho sempre pensato che il senso della canzone d’autore dovesse essere quello di non mandare messaggi ma piuttosto sollevare dubbi e fare riflettere. Per questo occorre un linguaggio chiaro, diretto e se vogliamo anche semplice, perché certe forme di intellettualismo fine a se stesso credo che ormai abbiano stancato. Nel “Tribunale dei sentimenti” ho cercato di ironizzare, di affrontare un tema serio in un modo leggero e spero di esserci riuscito” ha dichiarato Renzo, mettendo in primo piano il suo intento di Raccontare la vita, con tutta la spontaneità che il cantautorato riesce ad elargire, mettendo a nudo anche i nostri sentimenti, le paure e le inquietudini: più che risposte, come ci ricorda Renzo, una canzone può farci sorgere ulteriori dubbi, nuove domande…tuttavia è lì che dobbiamo puntare..alla continua scoperta…

 

Sonia Bellin