LE PAURE DI MAUPASSANT – una società soppressa dal gioco

Il personaggio che si “incontra”, locato in un futuro irrecuperabile e a noi troppo distante, riesce a ricordare i traumi, e a rivivere, mediante i suoi racconti e i flashback della sua mente, quelle azioni e quelle decisioni che l’hanno portato ad essere inumano: un Robot.

Il suo respiro, unico filo che tiene collegato il rapporto con il suo vecchio IO, resta in opposizione alla contaminazione robotica del suo corpo.

Ha ormai smesso di vivere, ma per resistere al sistema, produce costantemente ricordi vivi della sua mente; perderli, significherebbe essere parte della società.

Ci racconterà e ci farà vedere le paure che l’hanno segnato – ovvero le nostre (quelle che affrontiamo quotidianamente) – e ci condurrà

dentro al magnetismo della popolazione: un viaggio dal passato, percorrendo il presente (nostro), per arrivare al suo futuro, dove l’uomo, in senso lato, ha cessato di esistere.

La velocizzazione tecnologica ed il progresso sfrenato hanno fatto sì che l’essere umano si annullasse con le proprie mani.

Lui è l’ultima macchina sopravvissuta con ancora cuore di uomo.

Alessandro Persichella dopo due anni di assenza dal territorio piemontese, reduce di contest vinti come Venice Open Stage, Stazioni D’Emergenza, Il Teatro non si Rassegna, Umbiliculus Contest, con lo spettacolo I Porci, torna in scena con un lavoro lasciato in disparte nel 2021.

L’operazione su Le Paure di Maupassant ha preso nuovamente vita durante il Festival Hors 2023 in casa MTM Teatro.

L’anteprima avverrà presso il Teatro Sant’Anna di Torino, in Via Brione 40, lunedì 4 Dicembre 2023 alle ore 21.15.

Il debutto è fissato nella seconda parte di stagione della nuova avanguardia torinese Pappagalli in Trappola.

Per info e prenotazioni: apsrems@gmail.com – 3458021244