L’Iperuranio, intervista con l’autore di “Madrenatura”

Liperuranio-Madrenatura

Il 9 dicembre è uscito il video di “Madrenatura” de L’Iperuranio. Singolo particolare e artista altrettanto eccentrico. Se vuoi conoscerlo un po’ meglio continua a leggere!

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Intervista a L’Iperuranio

Benvenuto su Mondo Spettacolo Iperuranio. Iniziamo dalla prima domanda: perché L’Iperuranio?

Secondo Platone, l’Iperuranio è un “luogo” dove risiedono tutte le idee. L’uomo, quando impara qualcosa in realtà la ricorda, perché lui stesso proviene dall’Iperuranio. Io, come chiunque altro, non invento niente. Io ricordo un’infinità di cose e le mescolo a mio gusto.

E’ uscito da poco il tuo singolo “Madrenatura”. Cosa significa per te questo brano?

Nessuno mi ha chiesto il permesso di esistere. Ma ora che esisto devo accettare le regole del gioco. Questa cosa, di per sé, mi fa incazzare. Però vivo comunque, al meglio delle mie possibilità. In questa canzone mi sono concesso uno sfogo viscerale.

“Madrenatura” è l’ultimo estratto dal tuo primo disco “Postimpressionismo”. Come mai hai scelto proprio questo brano per chiudere il cerchio con il tuo disco?

Sono consapevole che ogni canzoni di qualsivoglia autore, possa piacere o meno. Posso dire però che tutte le canzoni del disco mi rappresentano completamente, in varie mie sfaccettature. “Madrenatura” è la canzone che mi rappresenta di più.

“Postimpressinismo” è stato accolto bene dal tuo pubblico? Ti aspettavi una reazione diversa?

Io sono felice del fatto che tutti quelli che mi hanno mandato dei feedback, abbiano percepito quanto questo disco sia stato vissuto.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Ho sfruttato il lockdown di marzo per tornare a scrivere. Il disco d’esordio contiene pezzi scritti in più di dieci anni. Il secondo l’ho scritto in meno di due mesi. Ora mi aspetto di trasformare una marea di demo in un album vero e proprio. Ho voglia di canzoni nuove.

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