ASPETTANDO LA ZOMBIE WALK MOVIE EDITION DI TORINO: ROBERTO D’ANTONA ATTORE E REGISTA SI RACCONTA!

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– Posted on 26/08/2014Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film, Teatro e Spettacoli

Amici di Mondospettacolo, il 14 settembre si terrà a Torino la  prima Zombie Walk Movie Edition, durante l’evento verranno proiettati alcuni cortometraggi, tra questi sarà trasmessa in anteprima la rimasterizzazione della web serie vincitrice di moltissimi premi dal titolo “A.Z.A.S: All Zombies Are Stupid” scritta e diretta da Roberto D’Antona e riadattata a film in occasione dei due anni dalla sua uscita.

Oggi sono in compagnia di Roberto D’Antona (Attore/Regista)

Ciao Roberto e benvenuto su mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Ciao caro, alla grande!

Come già saprai, il 14 settembre verrà proiettato alla Zombie Walk Movie Edition di Torino il tuo lavoro “A.Z.A.S”, raccontami un po’ come è nata l’idea di fare questa Web Series?

A.Z.A.S. è uno dei miei primi lavori, un’idea nata per gioco per elogiare due famose coppie comiche quali Jim Carrey/Jeff Daniels (Scemo & + Scemo) e Simon Pegg/Nick Frost (Shaun of the Dead, Hot Fuzz, The World’s End). Essendo amante di questo tipo di comicità demenziale ed essendo un’amante degli zombies volevo ricreare uno Shaun of the Dead tutto italiano nonostante un miserissimo budget di soli 700€.

“A.Z.A.S.” ha vinto 5 premi alla prestigiosissima “LA Web Series Fest 2013” che emozioni hai provato nel ricevere questi premi?

Rimasi molto sorpreso perché fu la serie Italiana più premiata quell’anno in quel festival a Los Angeles e di certo non erano le aspettative che avevo. Fu un’emozione unica.

 

Ripercorrendo la tua carriera, ti porto indietro di tre anni fino al tuo: “Dylan Dog: Il Trillo Del Diavolo [Fan-Film]”, che ricordi hai di questo film, in cui tra l’altro interpreti anche la parte del mitico investigatore dell’incubo Dylan Dog?

Dylan Dog: Il Trillo del Diavolo, nonostante la sua amatorialità, rimarrà sempre nel mio cuore perché è grazie questo progetto che sono riuscito a farmi conoscere e quindi avviare la mia carriera. Dylan è il mio eroe e ci sono solo ricordi stupendi nei confronti di quel fan film.

 

Nel 2012 un’altra tua web serie che ha ottenuto un grandissimo successo è stata “Scary Tales”, di che si tratta? Raccontaci un po’ la trama.

Scary Tales è in assoluto il mio primo lavoro, una web serie che elogia alcuni registi che più amo.
I due imbranati cantastorie ricordano tanto i vecchi tempi dello zio Tibia e di Creepshow. La serie racconta 6 differenti storie horror con un leggero black humor. Ai suoi tempi ebbe un ottimo riscontro dal pubblico del web.

 

E poi è arrivata un altra web serie, recentemente sbarcata anche in TV, che ha fatto parecchio successo: “Johnny” divenuta la web serie più premiata d’Italia nel 2014, insomma sembra quasi che ogni tuo progetto sia davvero tanto apprezzato, questo si chiama talento (sorrido), si vede che fai il tuo mestiere con grande determinazione e che sopratutto sei in grado di trasmettere parecchio entusiasmo alla troupe e agli attori con i quali lavori, ma quale è il tuo segreto?

Non sono e non mi sento affatto un regista (molti sono convinti che il regista sia quello che prende una reflex da 400€ in mano e si mette a riprendere due attori che recitano), io faccio l’attore, quindi il merito per quanto riguarda Johnny lo devo anche mio fratello Eros che ha curato la sceneggiatura della serie, così la troupe e il resto del cast che hanno lavorato con passione e determinazione. Il mio segreto è l’amore che provo per questo mondo, lo faccio con passione, volontà e tanti sacrifici.

 

Durante il recente Fantafestival di Roma è stato proiettato “Ora Pro Nobis” un interessantissimo corto horror dalle tematiche un po’ particolari (sorrido), che cosa mi dici a riguardo?

Ora Pro Nobis è un elogio al cinema Gore degli anni 80 (Raimi in primis), un corto scritto da Filandro Savino e diretto da Eros e me. Un cortometraggio che può essere amato oppure odiato proprio per le sue tematiche particolari e per il suo genere, quindi va preso con le pinze. Sono felice che ti sia piaciuto il corto.

E ora arriviamo al presente parliamo di “Insane” che direi si preannuncia davvero interessante!

Che ruolo interpreti? E di cosa narra il film?

Insane è un lungometraggio action/comedy scritto e diretto da Eros D’Antona. Io interpreto il folle Condom che se la dovrà vedere con il rude Frank interpretato magistralmente da Alex Lucchesi. Il film si sviluppa sulla base di un regolamento di conti, una storia di vendetta. Oltre questo, sulla trama, non mi è consentito dire altro.

 

Una guest-star di “Insane”  è la bellissima Crisula Stafida, come nasce la partecipazione di Crisula al film?

Crisula è una grande persona oltre che nostra cara amica, eravamo in contatto e da tempo si parlava di una eventuale collaborazione e poi con Insane Eros disponeva del ruolo di Katia che si cuciva perfettamente addosso alla splendida Crisula. Che dire, l’ha interpretato in maniera impeccabile.

Prima di concludere è d’obbligo questa domanda: quali sono secondo te i migliori tre film a tema Zombie della storia del cinema?

Quando si parla di Zombie è logico che il primo nome che salta nella mente è quello di George Romero e del suo cult “La Notte dei Morti Viventi” (e non solo), però oltre ai grandi classici (intoccabili) ci sono anche film più recenti che hanno soddisfatto i miei gusti e tra questi i demenziali “Shaun of the Dead” e “Zombieland”, così come “The Horde” ed il remake di Snyder “Dawn of the Dead”.


Roberto l’intervista finisce qui, complimenti per i tuoi bellissimi lavori, grazie per essere stato con noi e naturalmente sappi che aspetteremo con ansia il tuo giudizio sui nostri migliori zombie!

Grazie a te Alex e un saluto a tutti i lettori e le lettrici di mondospettacolo e sopratutto a tutti coloro che parteciperanno alla ZOMBIE WALK MOVIE EDITION DI TORINO!

E prima di chiudere voglio ricordare a tutti i nostri lettori che se vorranno assistere alla proiezione della versione rimasterizzata di A.Z.A.S. dovrannno partecipare al nostro evento. Clikkate qui per partecipare!

Alex Cunsolo

 

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