Finalmente in home video Amore mio aiutami di Alberto Sordi

Inspiegabilmente grande assente nel mercato dell’home video tricolore, è finalmente disponibile in dvd grazie Mustang Entertainment (www.cgtv.it) Amore mio aiutami, quarta fatica dietro la macchina da presa per l’attore Alberto Sordi, dopo Fumo di Londra, Scusi, lei è favorevole o contrario? e Un italiano in America.

Titolo di cui, ovviamente, il mitico “americano a Roma” del grande schermo italiano è anche protagonista, affiancato per la prima volta dall’altrettanto mitica Monica Vitti.

Lui, infatti, veste i panni di Giovanni, uomo moderno e aperto, lei quelli della moglie Raffaella, la quale, dopo dieci anni di matrimonio, gli confida che ha perso la testa per Valerio, ovvero Silvano Tranquilli, di professione professore. E, mentre quest’ultimo è totalmente all’oscuro dei sentimenti che la donna prova nei suoi confronti, il consorte si adopera perché gli finisca tra le braccia, tra continui litigi, allontanamenti e riavvicinamenti. Fino alla sequenza rimasta nella storia del cinema – condita di un retrogusto che sfiora addirittura l’horror – a base di botte da orbi sulla spiaggia ai danni di una disperata Raffaella.

Una sequenza che sarebbe con ogni probabilità improponibile nell’ambito della Settima arte di questo inizio terzo millennio, fagocitata da buonismi e politically correct in un panorama generale che fa dei femminicidi e di violenze domestiche assortite il proprio pane cronachistico quotidiano.

Solo in quel 1969 che, anno di realizzazione del film, ancora non aveva visto il divorzio riconosciuto giuridicamente si sarebbe potuto realizzare un lungometraggio come Amore mio aiutami, analisi lucida, mai consolatoria e senza ipocrisie della follia che può scatenare nel maschio un tradimento da parte della sua dolce metà.

Un’analisi che, supportato dalle inconfondibili musiche sambeggianti di Piero Piccioni e affiancato in fase di sceneggiatura dal fido Rodolfo Sonego e dal felliniano Tullio Pinelli, Sordi concretizza a dovere rivelando ancora una volta la propria grande capacità – tipica dei Maestri della Commedia all’italiana – di affrontare i discutibili orientamenti sociali borghesi di allora guardando con notevole senso dell’anticipazione al futuro… e senza rinunciare, come è prevedibile, al proprio irresistibile umorismo, complice tra l’altro l’esilarante momento successivo alla lavanda gastrica.

Con il trailer di Amore mio aiutami nella sezione extra del disco.

 

 

Francesco Lomuscio