Intervista a Simone Melfi, l’influencer che aiuta a crescere sui social

Determinato e intraprendente, le cifre che Simone Melfi (@simomelfi90) ha collezionato su Instagram sono letteralmente da capogiro. Più di 120k follower; i suoi post vengono cliccati mediamente 80 mila volte e le sue storie arrivano ad avere oltre 40 mila visualizzazioni. Noi di Mondospettacolo abbiamo quindi deciso di intervistarlo per voi, cercando di carpire il segreto del suo successo!

Iniziamo subito con le presentazioni. In breve, chi è Simone Melfi?

 Ciao a tutti, mi chiamo Simone, sono di Latina e a settembre faccio 30 anni. Sono un ragazzo normale, capace di scherzare di sé stesso, ma con una gran voglia di fare e di dimostrare.

Più di 100mila follower su Instagram, ogni tuo post è una calamita per like e commenti. Qual è il segreto del tuo successo sui social?

 Ovviamente mi fa molto piacere essere notato come una persona influente nel mondo social, è vero ho tanti follower (che ovviamente ringrazio), ma soprattutto sono molto contento di aver creato una sorta di community con i miei post visto che oltre a ricevere tanti like e commenti ai post posso dire di ricevere giornalmente molti messaggi nei DM sia di incoraggiamento sia da chi mi chiede consigli o pareri. Ecco forse il fatto di essere sempre gentile e accontentare tutti mi porta ad essere ben voluto e seguito poi nelle mie storie e nei miei post.

Uno dei tuoi punti di forza è sicuramente l’originalità. Ogni tuo post non è infatti solo una foto, ma una vera fonte di ispirazione. E tu, da chi o cosa trai ispirazione?

Nel corso del tempo ho fatto davvero tanti corsi, ho studiato da autodidatta e quindi ho avuto modo di imparare molte cose da diversi “guru” del settore. Seguo su Instagram e su altre piattaforme diversi personaggi davvero influenti, a partire da chi mi può insegnare a creare un post, a chi mi mostra come ottimizzare il profilo, analizzare i propri dati, creare delle storie, sponsorizzazioni, strategie marketing ecc. Quindi in poche parole sono uno che si appassiona a quello che fa e di volta in volta cerco di migliorare il post che devo pubblicare. La cosa basilare è che di belle foto, di bei ragazzi/ragazze è saturo Instagram, ma per chi veramente dona contenuti interessanti ancora c’è spazio.
E vedo che la gente apprezza molto.

Durante la pandemia ti sei reso protagonista di una bellissima opera di solidarietà, Ce ne vuoi parlare?

 Si, diciamo che appena scoppiata l’emergenza Covid-19 in Italia, e visto i risultati che il duo Ferragni-Fedez avevano raggiunto, ho deciso anche io di creare una raccolta fondi AIUTIAMOLI AD AIUTARCI per l’ospedale della mia città di Latina il Santa Maria Goretti. In pochi giorni sono stati raccolti 23.437,73€ netti. Più di 2100 condivisioni della campagna, più di 600 donazioni e non so neanche quante centinaia di messaggi di ringraziamento mi sono arrivati. Con l’intero importo raccolto è stato esplicitamente richiesto l’acquisto di mascherine FFP3/FFP2; dispositivi di protezione individuale per medici, infermieri dell’ospedale e per tutto il personale impegnato nella lotta al Coronavirus; mezzi, barelle e tutte le attrezzature necessarie ai pazienti per migliorare la loro degenza. Non immaginate nemmeno la gioia che ho avuto una volta depositati i bonifici e preso coscienza di quello che avevo realizzato in così poco tempo. Ringrazio ancora tutte le persone che mi hanno sostenuto, tutti i follower che hanno partecipato, e alle testate giornalistiche cartacee e radiofoniche che hanno parlato della mia campagna in modo molto compiaciuto.

In Italia quello dell’influencer è un lavoro visto con estrema diffidenza. Per te cosa vuol dire lavorare con i social?

 Si è vero, è visto ancora con molta diffidenza, perché non tutti capiscono che può essere un vero e proprio lavoro e sono fermi al giudizio che l’influencer è colui che si scatta 2 foto per essere famoso e vantarsi di questo. In realtà arrivare ad essere una persona influente ti può portare a monetizzare facendo in sostanza quello che ti piace, e soprattutto avere una libertà sia economica che ti tempo libero. Ovviamente io ancora non sono proprio questo caso, lavoro 10 ore nella logistica di una fabbrica. Però, come ho già detto, ho una gran voglia di fare e di dimostrare. Di sicuro non voglio avere rimpianti.

 Prima di salutarci, la più classica delle domande. Quali consigli daresti ad un aspirante influencer?

Ovviamente seguirmi e prendere spunto da me! Vabbè dai un po’ me la sono tirata. Però proprio di questo argomento sto preparando i miei nuovi post, dove darò tutti i consigli e le strategie che ho imparato nel corso del tempo. Un nuovo piccolo progetto, che però è ben chiaro nella mia mente ma di cui ancora non vorrei parlare. Comunque la base di tutto è il CONTENUTO.
Vi invito quindi tutti a seguire il mio profilo Ig @simomelfi90 dove, nei limiti del possibile, cerco costantemente di dare consigli a tutti per crescere e avere la possibilità di lavorare nel mondo social.
Se ce la farò io, probabilmente anche voi.

Sabrina Lanzillotti