LE INTERVISTE DI CLAUDIA CONTE: TOMMASO ARNALDI

Cari lettori di Mondospettacolo,

oggi intervisterò qui solo per voi  un giovane e talentuoso attore romano che ho avuto il piaceredi conoscere durante le riprese della serie Roman Ghost Stories… Bene, il suo nome è TommasoArnaldi!

         Ciao Tommaso! Pronto a rispondere al mio simpatico interrogatorio? No, mi dispiace, ma ormai è troppo tardi per tirarti indietro! Quindi… iniziamo dalla prima domanda! Sogni ed aspirazioni di te da bambino. Cosa volevi fare da grande?

Ciao Claudia! Non sono pronto, ma proverò ugualmente! Io non sono una di quelle persone che voleva fare questo mestiere sin da bambino. La mia grande passione era la scrittura. Sognavo di fare il giornalista e lo scrittore.

          Il tuo debutto in campo artistico.

Se di “debutto” si può parlare…! A quindici anni ho iniziato a fare teatro nel laboratorio teatrale del mio liceo, per divertirmi e guadagnare crediti. Dopo un anno di corso abbiamo realizzato un “saggio” al Teatro Euclide di Roma, portando in scena la commedia di Woody Allen: “Dio”

         L’evento che ritieni più importante per la tua carriera attoriale.

Indubbiamente l’ingresso al Centro Sperimentale di Cinematografia, che mi ha dato la carica giusta per impegnarmi e credere in me stesso. Lì ho imparato cosa fosse veramente il cinema, e me ne sono definitivamente innamorato.

         Hai ricoperto svariati ruoli nelle fiction tra cui “I Cesaroni5” e “I Liceali 3”. Ci parli delle tue esperienze sul piccolo schermo?

Sono stato molto fortunato. Ho incontrato nelle mie prime esperienze importanti persone che, non solo hanno creduto in me, ma che mi hanno insegnato tantissimo. Lavorare con attori come Ivano Marescotti, Antonello Fassari , Massimo Poggio, Lucia Ocone e via dicendo è una scuola meravigliosa. Ho capito che ogni ruolo sul set è fondamentale. Bisogna avere rispetto per tutti, mettersi in gioco ed essere “generosi”. Ho nel cuore tutti quelli con cui ho lavorato.

         Ho letto nella tua biografia che hai partecipato anche a molti lavori teatrali. Cosa rappresenta per te il teatro e qual è stato lo spettacolo che ti ha dato maggiori soddisfazioni?

Per me il teatro è una sorta di “tempio spirituale”. Quello che mi piace è il rapporto con il pubblico e l’adrenalina derivante dal “O la va, o la spacca”. Porto nel cuore due spettacoli che quest’anno mi hanno dato molta soddisfazione. Il primo è “Caligola”per la regia di Stefania de Santis, in un meraviglioso Teatro delle Marche (Cagli). Farsi dirigere da lei è stata una vera e propria emozione. Il secondo è un testo che ho scritto sulla pedofilia; uno spettacolo molto forte dal titolo “Lupus in Fabula” che ha preso forma soprattutto grazie alla meravigliosa regia di Claudia Genolini.

         Quali sono i tuoi attori preferiti? Qualcuno ti ha influenzato in modo particolare nella tua formazione?

E’ una domandona! Allora diciamo che a Livello “internazionale” mi piacciono molto attori come Michael Caine, Tim Roth e Daniel Day Lewis. In Italia Abbiamo attori fantastici come Sergio Castellitto,Giancarlo Giannini, Tony Servillo, Elio Germano, Valerio Mastandrea e Pierfrancesco Favino. Credo che vedere le performance di questi grandi professionisti mi spinga sempre a cercare di Migliorarmi.

          Ora conosciamo un po’ meglio Tommaso dal punto di vista umano. Svelaci… un tuo pregio ed un tuo difetto!

Un mio pregio? Sono molto curioso.Un mio difetto… Sono TROPPO curioso.

         Cosa ami fare nel tempo libero?

Cerco di tenermi sempre occupato. Odio stare senza far niente, quindi quando non lavoro cerco comunque di darmi da fare. Magari scrivendo o facendo seminari e, ovviamente, andando al cinema o a teatro.

         Il tuo primo pensiero del mattino…

Il caffè!

         Progetti futuri?

Sto per girare un film che ho scritto personalmente. E’ un progetto al quale sto lavorando da un bel po’ di tempo insieme ad un giovane ma talentuosissimo regista con cui ho avuto già il piacere di lavorare: Giuseppe Maione. Abbiamo messo su una squadra importante e tecnicamente molto valida. Purtroppo non posso dire altro ma incrocio le dita!

        Grazie per la piacevole chiacchierata, Tommaso. Un caro saluto e…alla prossima!

Grazie a te Claudia! E’ stato un piacere! Un saluto a voi ed a tutti i vostri lettori!!!

        Da Claudia Conte per ora è tutto! Arrivederci al prossimo articolo!

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