LE INTERVISTE DI MONDOSPETTACOLO: AMI CODOVINI

Ami Codovini è la giovane attrice umbra che oggi andremo ad intervistare. E’ stata la protagonista del dramma sociale di Giuseppe Ferlito “Presto farà giorno” e l’abbiamo da poco vista nel corto di Enzo Dino e Ferdinando Vetere “Io sono Nessuno”.

Ciao Ami, benvenuta su Mondospettacolo come stai innanzitutto?

Bene grazie

Come e quando nasce la tua passione per la recitazione?

È una passione che ho da bambina. Io sono un amante di tutto ciò che è espressione dell’anima come la pittura, la scrittura, la fotografia ecc. ecc.

E la recitazione mi identifica in assoluto più di tutte queste arti.

 

Dove e come ti sei formata artisticamente parlando?

Ho frequentato il liceo classico poi mi sono iscritta a giurisprudenza per poi formami come attrice con grandi insegnanti come Micol Margotta Gisella Burinato Francesca De Sapio ed ho anche la scuola di Rita Statte e Carlo Principini Accademia Artist.

Ti abbiamo appena vista nel cortometraggio di Enzo Dino e Ferdinando Vetere “Io sono nessuno” raccontami un po’ come è nata la tua partecipazione al corto?

Io e Ferdinando Vetere ci siamo conosciuti ad un Corso di recitazione di Federico Moccia per il quale poi ho fatto una partecipazione al suo ‘Film Universitari amori fuori corso’;dopo due anni dal corso ricevo una chiamata da Ferdinando che mi chiede se ero interessata a leggere la sceneggiatura che insieme al suo collega Enzo Dino avevano scritto. Che dire sono rimasta colpita mi sono commossa dalla loro storia ed ecco perché ne ho fatto parte. Non puoi non andare quando l’arte ti chiama!

 

Sei la protagonista del dramma sociale di  Giuseppe Ferlito “Presto farà giorno”, quanto ti sei dovuta preparare per interpretare il difficile ruolo della tossicodipendente?

Molto. Essere attrice significa dedizione totale al tuo lavoro. Il ruolo di una tossicodipendente è complicato per una giovane attrice che è completamente fuori da questo mondo. Ma da sempre sono stata una grande osservatrice e priva di giudizio mi avvicino alle persone per catturare tutto ciò che posso riportare nei miei personaggi.

Hai partecipato a diverse Fiction di successo, quale di queste ricordi con maggiore emozione?

Sono state tutte emozionanti.

 

Un personaggio che ti piacerebbe interpretare?

Vorrei essere protagonista di un film che parla di una grande storia d’amore che fa sognare tutti e mi piacerebbe interpretare una James Bond al femminile poi oltre a questo sono attratta da personaggi complicati con grandi personalità ma anche con vissuti drammatici.

Il tuo regista preferito?

Adoro Pupi Avati ammiro Matteo Garrone per il suo genio complicato, Woody Allen, Quentin Tarantino, Paolo Sorrentino, Francis Ford Coppola, Leonardo Pieraccioni per le sue commedie brillanti come anche Carlo Verdone.

C’è qualche attrice alla quale ti sei ispirata?

A me stessa.

 

Quali sono le tue altre passioni?

Viaggiare, adoro passeggiare lungo mare d’inverno o di notte, mi pace girare per mercatini vintage, leggo libri di filosofia, scrivo poesie, adoro ascoltare musica classica come I Notturni  di Chopin e mi piacere passare e condividere il mio tempo con le persone che amo e che mi arricchiscono come persona. Oltre allo sport che per me è fondamentale.

Un motto o una frase che più ti rappresenta?

Nihil difficile Volenti.

 Progetti futuri e su quale set ti vedremo prossimamente?

Diversi progetti sia televisivi che cinematografici, ma non voglio sbilanciarmi troppo perché sono scaramantica per una cosa posso dire sono tutti personaggi che in qualche modo lasciano il segno.

Ami, l’intervista finisce qui, grazie per essere stata con noi e un grande in bocca al lupo per la tua carriera.

A.C.