Mondospettacolo intervista il musicologo Paolo Bovino

Recentemente Paolo Bovino, musicologo torinese, nonché anche artista visivo e filmaker, ha pubblicato un saggio sul demoniaco nella musica per l’Editore Colosseo (3° classificato per la saggistica). Ne Il male nella musica (2022) l’autore analizza in particolare due opere non particolarmente note del repertorio lirico, Il Vampiro di Heinrich Marschner e Il Demone di Anton Rubinstein.

Nato a Torino nel 1970, Bovino si laurea a pieni voti in Lettere Moderne con indirizzo musicale presso l’Università di Torino nel 1995 con una tesi interdisciplinare dal titolo I limiti delle arti secondo l’effetto, discussa con i professori G. Pestelli e R. Salizzoni. Dopo aver lavorato come archivista telematico presso le biblioteche del Centro Teologico e del Seminario Arcivescovile, nonché come addetto ai servizi di reference presso la biblioteca musicale “Andrea della Corte” di Torino, ricopre l’incarico di collaboratore musicale per il giornale “Fuori orario” dell’associazione AICS, per il “Corriere di Rivoli” e per il periodico “Musicalia”, pubblicando alcuni saggi su riviste specializzate, fra cui la “Rassegna musicale Curci”.

Dopo aver scritto un Manifesto del Neopurismo ed essersi occupato per diversi anni di critica musicale e biblioteconomia, è stato allievo di Giacomo Soffiantino per il disegno e di Romano Campagnoli, nonché di Franco Fanelli per l’incisione.  La sua ricerca nell’ambito delle arti figurative con tecniche tradizionali, mirando all’astrazione e all’idealità musicale,  approda a mostre quali “Dal suono al segno” (Torino, Circolo Ufficiali, 2001), “Iuvenilia” (Basel, 2001), “I volti dell’Eterno Femminino” (Torino, Villa Amoretti, 2002), “Trasfigurazione” (Torino, Palazzo Ceriana Mayneri, 2005), “L’impero delle illusioni” (Torino, Golden Palace, 2011), “Svelate” (Palazzo Graneri della Roccia, Torino, 2015) e “Il codice della vita” (Torino, Boston Art Hotel, 2018).

Vincitore del premio “Casa Natale di Cesare Pavese” nel 1997, ha collaborato iconograficamente al volume Il Millennio Composito di San Michele della Chiusa, pubblicato da Melli. Ha partecipato, fra le più importanti collettive, alla 54ma Biennale di Venezia, a cura di Vittorio Sgarbi, all’Accessible Art Fair Bruxelles nel 2016 e alla mostra “Artisti d’Italia” presso la Villa Reale di Monza nel 2022.Di lui hanno parlato, fra gli altri, Angelo Caroli, Elisabetta Tolosano, Fernarda De Bernardi, Giangiorgio Massara, Angelo Mistrangelo e Rossella Pesce.

Come videomaker, è autore di vari cortometraggi sperimentali.  Nel 2005 ha ottenuto il primo premio al Civitavecchia Film Festival con l’opera Fra cielo e terra su musica di Dmitrij Dmitrievic Shostakovic, mentre molto interesse ha destato il suo cortometraggio surreale, su musiche proprie, Stupro, con l’attrice Elena Presti, a difesa dei diritti delle donne. Parallelamente ha prodotto documentari didattici  e fiction, collaborando con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e l’Istituto d’arte “A. Passoni”, per il quale ha realizzato, fra l’altro, una trasposizione filmica del racconto di Jean-Paul Sartre Il muro, cui il Museo diffuso della Resistenza ha attribuito nel 2009 il premio “Città di Torino”. Ha realizzato nel 2009 il lungometraggio Le digressioni armoniche di Jennifer Larmore, dedicato alla nota mezzosoprano statunitense, in collaborazione con l’Opus Five Quintet e il Shéhérazade Ballet of Turin coordinato da Erica Cagliano, proiettato al “Busseto film Festival”, ed ha contribuito a realizzare il libro La musica e le altre discipline, edito da Franco Angeli, a cura di Gianni Nuti. Nel 2011 ha pubblicato la raccolta poetica Le voci racchiuse nei venti per WLM, mentre nel 2021 il suo saggio I volti dell’Eterno Femminino: apologia dell’essere e della rappresentazione (Colosseo Editore) ha ottenuto il “premio della critica” al concorso “Cibotto” di Rovigo. Dal 2012, per l’associazione “Concertante”, Bovino tiene diverse conferenze presso Palazzo Graneri della Roccia di Torino, divulgando opere poco note di P. Hindemith e J. Weigl.

E’ attivo come artista visivo con mostre personali di grafica e pittura, e vive e lavora a Torino, svolgendo anche attività di insegnante e conferenziere.

 

LINK UTILI:

The Vampyr: A Soap Opera: IL FILM SU YOU TUBE
https://www.youtube.com/watch?v=Q2gW8zc2-ZM

The Vampyr: A Soap Opera: la colonna sonora del film di Charles Hart in cd diretta da David Perry su Amazon

https://www.amazon.com/Vampyr-Soap-Opera-Highlights-Production/dp/B000008LXX/ref=sr_1_18?crid=2DJ91VTCJZP7K&keywords=the+vampyre+marschner+cd&qid=1680030241&sprefix=the+vampyre+marschner+cd%2Caps%2C168&sr=8-18

PRESENTAZIONE DEL LIBRO IL MALE NELLA MUSICA
https://www.youtube.com/watch?v=7fC0XAUOXPE&t=1414s

DOVE ACQUISTARLO:
https://www.amazon.it/musica-vampiro-Marschner-demone-Rubinstain/dp/8894559262/ref=sr_1_7?keywords=paolo+bovino&amp&qid=1679758328&amp&sr=8-7

SITO INTERNET DI PAOLO BOVINO
https://www.paolobovino.com/

  Ilaria Monfardini