Addio all’attore Toni Bertorelli, da Marco Bellocchio a The Young Pope

Toni Bertorelli

E’ morto Toni Bertorelli, noto attore di cinema, teatro e ultimamente nella serie The Young Pope di Sorrentino. Aveva combattuto tutta la vita contro l’acolismo.

L’attore Toni Bertorelli è morto ieri a Roma all’età di 67 anni. Era stato ricoverato all’inizio di maggio. I funerali si svolgeranno lunedì 29 maggio alle 12 presso la Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma. Bertorelli era originario di Barge, nel cuneese, dove era nato nel 1949. Poco più di un mese fa era uscito il suo libro autobiografico Voglio vivere senza di te in cui raccontava la sua terribile esperienza con l’alcolismo: «Ho iniziato a bere quando avevo 8 anni e ho smesso quando mi hanno trapiantato il fegato. Una conversione religiosa, l’aiuto degli Alcolisti Anonimi».

La carriera

Aveva lavorato con registi come Marco Bellocchio e Nanni Moretti. Fra i suoi film si ricordano Il partigiano Johnny (2000), Luce dei miei occhi (2001) e La stanza del figlio (2001), La passione di Cristo con la regia di Mel Gibson (2004), Romanzo criminale (2005), Il Caimano (2006). Il regista Marco Bellocchio lo ha diretto ne Il principe di Homburg (1997), ne L’ora di religione (2002) e in Sangue del mio sangue. Tra gli ultimi ruoli interpretati quello del cardinale Caltanissetta nella serie tv The Young Pope del premio Oscar Paolo Sorrentino.

Il teatro

Toni Bertorelli aveva esordito in teatro nel 1969 collaborando con Carlo Cecchi e lavorando in opere del repertorio classico e contemporaneo. Nella stagione 1997-1998 aveva vinto il premio UBU, come miglior attore non protagonista, grazie alla sua interpretazione in Il tartufo di Molière, con la regia di Armando Pugliese. Nel 1996 aveva firmato la sua prima regia teatrale con Les femmes savantes di Molière con Valeria Ciangottini, a cui seguirono Pezzo di monologo e Passi di Samuel Beckett e Three hotels di John Baitz con Luca Zingaretti e Isabella Ferrari nel 1999.

Toni Bertorelli

(fonte: Corsera)