Semplicità è il nuovo singolo della giovane Ell

Il nuovo singolo di Ell si intitola “Semplicità” ed è già in rotazione nelle radio italiane. Un Indie Pop elegante e diretto, negli arrangiamenti e nel testo. L’artista stanca delle domande di routine sul suo futuro scappa alla ricerca della propria identità vestendosi di libertà. Parliamone incuriositi con Ell in questa intervista.

Un nuovo singolo a conferma di un ottimo percorso musicale intrapreso. Come è nata “Semplicità”? C’è qualche aneddoto che vuoi raccontarci?

“Semplicità” è nata un po’ per caso: era aprile e la voglia di uscire con gli amici e non pensare più alla scuola era tanta, ormai mancava poco all’inizio dell’estate ma io non ce la facevo più a pensare allo studio. Tutti continuavano a ripetermi: “Stai diventando grande! Cosa vuoi fare dopo la scuola?”. E la mia risposta era sempre la stessa: “Non lo so e per ora non ci voglio pensare, manca ancora un po’ “. “Semplicità” parla della paura del futuro e della voglia di rimanere adolescenti per vivere i momenti più belli e spensierati della vita.

Che cosa ne pensi della scena musicale italiana in generale?

La musica attuale, in particolare quella che passano le radio, non rispecchia spesso i miei gusti. In generale non mi fa impazzire. Ad eccezione degli artisti italiani che ascolto di solito tra cui ultimo, Coez, i pinguini tattici nucleari e Ariete.

Hai mai pensato di cantare in inglese?

Sì, ma credo che continuerò a scrivere e cantare in italiano poiché sono una cantautrice italiana.

Quali sono gli artisti italiani e internazionali che hanno maggiormente influenzato la tua arte? Se potessi scegliere, a chi apriresti un concerto?

I cantanti a cui mi ispiro sono perlopiù Coez, Ariete, Psicologi e Ultimo e senza ombra di dubbio aprirei un concerto a Ultimo e Coez.

C’è differenza tra ciò che ascolti e ciò che in realtà componi e canti?

Ascolto un po’ tutti i generi ma quello che preferisco è l’Indie Pop e per questo ciò che scrivo fa parte di questo genere.