SPECIALE TEATRO: MARATONA SUL FEMMINICIDIO INTERVISTA A “FEDERICA QUAGLIERI”

 

I 12 SPETTACOLI della MARATONA

sul FEMMINICIDIO

DAL 7 AL 13 OTTOBRE 2013 al Teatro Lo Spazio

Testi/Inchiesta di Betta Cianchini

A cura di  Alessandro Machìa

 

Dodici storie differenti, ambientate in contesti sociali, culturali ed economici diversi. Dodici storie di donne, riviste e rappresentate con 12 tagli e prospettive differenti.

Oggi ne parliamo con la nostra Federica Quaglieri protagonista di:

“La prostituta che si metteva i cerotti ai piedi e lo scagnozzo del Drago ”

Ciao Federica tu su Mondospettacolo sei di casa, come stai innanzitutto?

Salve ,Direttore. Si, Mondospettacolo è casa per me. Anche se ultimamente sono stata assente , per via di vari impegni. Ma tornerò prestissimo. Sto bene. Sono felice, emozionata, onorata ,eccitata …più che in  altri debutti. Questo, perché tengo moltissimo al progetto , e perché amo il mio personaggio.

Federica come è nata la tua partecipazione a questo progetto?

Ho conosciuto Betta in radio, da lei. Già, perché tra le tante cose che questa straordinaria creatura fa, c’è anche quella di essere una delle Speaker di Radio Rock.  Circa due anni fa ,venni invitata da lei, a presentare uno spettacolo con il quale ero in scena. L’avevo già vista come attrice e autrice , precedentemente. Ma dall’ospitata in radio ,cominciammo a sentirci di più. Qualche mese fa abbiamo cominciato a collaborare per delle cose brillanti di cabaret  , fondando con lei ,e Francesca Romana Picelli , un trio comico, dal nome bislacco di  : “ Le tope monache”.  Betta ,allora aveva appena cominciato a lavorare al progetto sul femminicidio , così come oggi si è sviluppato e realizzato. Mi propose di farne parte , raccontandomi come lo aveva pensato. Ne rimasi folgorata, non vedendo l’ora di leggere cosa avrebbe scritto per me. I testi di Betta, lo stile che ha , sono mondi meravigliosi. Così, m’imbarcai con entusiasmo in questo viaggio , ed eccomi qui.

 

Parlami del personaggio che interpreti in ““La prostituta che si metteva i cerotti ai piedi e lo scagnozzo del Drago ”

Il mio personaggio è Maria. Una donna  del popolo, che si trova  ad essere messa per strada suo malgrado. Maria, nonostante sia una prostituta, è  pura e ingenua. Non ha avuto nulla dalla vita, anzi la vita le ha tolto tutto , ma non il candore. L’unica cosa bella e pulita che ha vissuto, è il suo amore per Arianna. Un amore grande e limpido, per il quale sacrifica tutta se stessa. Maria , è molte donne insieme. Così, come lo sono le donne nate dalla penna di Betta. Nessuna delle storie che faremo vivere è la riproduzione fedele di un caso di femminicidio , così com’è avvenuto nei fatti. Quella che noi interpretiamo, è molte storie in una. Molte donne in un solo corpo. Il nostro. Il mio, è quello di questa meravigliosa prostituta. Questi , sono personaggi , che  vanno vissuti immergendosi nella loro carne e nei loro sensi. Solo così, standoci immersi ,dentro, e restando noi senza pelle,  potranno prendere vita.

Accanto a me in scena, Gabriele Guerra. Attore straordinario.

Purtroppo sembra proprio che il nostro paese ha il triste primato o comunque è uno dei paesi industrializzati che ha un numero elevato di Femminicidi secondo te quale è la causa di questo fenomeno?

Se avessi la risposta a questa domanda, non avremmo avuto bisogno di questa “ Maratona” , di questo progetto…della Notte Rossa.

Io, invece , non so rispondere. Il mio compito, il mio obiettivo, è quello di trovare le ragioni assieme al pubblico che verrà a vederci. Cercare di comprendere le cause di questa barbarie . Tentare , insieme, di fare luce sui  sui buchi che il sistema ha, e  per i quali il meccanismo si inceppa.

Federica che risposta di pubblico ti aspetti da questo progetto teatrale?

Spero che con noi, ci sia molta gente. Spero che il pubblico  ,venga a vedere tutte noi. Che torni durante tutta la maratona , seguendo le nostre vicende in ordine di dipartita.  Mi auguro che questa bomba di carne umana , che per una settimana  riprende vita , coinvolga più persone possibile.

 

Federica, lancia un appello ai nostri lettori!!!

Chiedo ai nostri lettori di Roma, di non mancare a questo appuntamento con la morte …e con la vita. Venite a gridare con noi : “ Non nel mio nome, non con il  mio silenzio assenso !”.

Federica grazie per averci resi partecipi e partner di questa importantissima iniziativa. Ti auguro un grande in bocca al lupo per il tuo debutto o meglio ancora come si dice in gergo teatrale “Tanta Merda”.

Merda! Merda! Merda!

E grazie a te  ,Direttore, per questa intervista, a cui come sai, tengo moltissimo.

Alex Cunsolo