Telling my son’s land: la videorecensione

Telling my son’s land è un film documentario di Ilaria Jovine e Roberto Mariotti incentrato su Nancy Porsia, unica giornalista internazionale a raccontare la Libia post Gheddafi, diventando una dei massimi esperti del Paese.

Il documentario è stato presentato in concorso in numerosi festival internazionali, tra cui Biografilm Festival, Matera Film Festival, Mònde 2021, Sguardi Altrove International Women’s Film Festival e Verzio Documentary Film Festival.

Nancy Porsia, giovane giornalista freelance, si reca per la prima volta in Libia nel 2011, quattro giorni dopo la morte di Gheddafi.

Trasferitasi definitivamente nel Paese, per un lungo periodo è l’unica giornalista internazionale a raccontare il suo travagliato processo di democratizzazione, diventando uno dei massimi esperti del paese nord africano. A causa della pubblicazione di una scottante inchiesta sulla collusione della Guardia Costiera Libica con il traffico di migranti, nel 2017, è costretta a lasciare il paese. Dopo tre anni, la terra di suo figlio continua ad essere pericolosa per la sua sicurezza, ma lei non si arrende a rimanerne lontana.

Distribuito da Blue Penguin Film, Telling my son’s land è stato presentato a Roma il 20 Maggio 2022 ed ha poi iniziato un tour in altre sale cinematografiche d’Italia.

Di seguito, la videorecensione.

 

 

Massimiliano Serriello