Moon Knight: la nuova serie Marvel per Disney+

I Marvel Studios, in esclusiva per Disney+, presentano la nuova serie originale in live-action, tratta dal celebre fumetto Moon Knight, con Oscar Isaac, Ethan Hawke e May Calamawy.

La serie narra di Steven Grant, un uomo mite che conduce una vita ordinaria, tuttavia perseguitato da continui vuoti di memoria e misteriosi ricordi provenienti da una vita diversa dalla sua. Dopo un fatidico incontro, Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il suo corpo con Marc Spector, un ex mercenario che è la spietata personificazione terrena di Khonshu, il dio egizio della luna e della vendetta. Steven dovrà imparare a gestire questa rivelazione e a collaborare con Marc mentre è inseguito da nemici.

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Il MCU attraverso questo personaggio e questa serie entra in un mondo mitico che ancora non aveva saggiato sul grande e piccolo schermo, se non attraverso alcuni riferimenti con Black Panter: ossia quello egizio. Abbiamo avuto i fieri vichinghi asgardiani, come detto gli africani wakandiani e gli esotici orientali di Shang Chi, oggi finalmente si entra nel pieno della cultura e della mitologia egizia. a farlo un variegato e talentoso cast: il vincitore del Golden Globe Oscar Isaac nel ruolo di Steven/Marc, Ethan Hawke nel ruolo di Arthur Harrow, e May Calamawy, tutti coordinati dalla regia di Mohamed Diab, Justin Benson e e Aaron Moorhead.

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Moon Knight fece il suo esordio nel 1975, sulle pagine del 32o numero del fumetto Marvel Werewolf by Night e le  sue avventure proseguono ancora oggi, rendendo il cavaliere lunare uno dei personaggi di maggior successo dell’universo marvelliano. La serie si dimostra subito dal primo episodio un omaggio più che riuscito, mantenendo quasi inalterate le sue radici fumettistiche: vengono abbracciati completamente gli aspetti soprannaturali, la pesante manipolazione che subisce il protagonista e soprattutto viene reso merito al suo disagio psicologico, attraverso una scrittura riuscita e una prova attoriale straordinaria da parte di Isaac.

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Sul livello squisitamente registico siamo di fronte ad un punto di vista e ad una resa molto diversi rispetto alle serie precedenti, anzi, forse potremmo definirlo per certi aspetti, seguendo alcune inquadrature eccetera, un tuffo nel passato, un recupero di certe atmosfere appartenenti al primo Iron Man e al primo Thor. Il montaggio poi garantisce un ritmo sempre elevato anche nei momenti più tranquilli, estremamente funzionale allo sdoppiamento della personalità del protagonista, cardine narrativo di tutta la vicenda, che di per sé contempla due vere e proprie caratteristiche comportamentali opposte. Quello di Moon Knight è un personaggio completamente nuovo nel MCU che vive un’avventura completamente nuova che non potrà non essere apprezzata dai fan, anche i più nostalgici e ortodossi.

 

 

Dario Bettati