Nick Sick: la bellezza di vedersi davvero

Vedersi per davvero, senza filtri, senza maschere e scorciatoie. Il tutto dentro un dream-pop di matrice indie decisamente in linea con uno stile ampiamente battuto dentro le ultime mode main stream. C’è tutto dentro “Non mi passi mai”, il nuovo singolo di Nick Sick, al secolo Massimo Bolasco, cantautore romano che qui si pregia della preziosa collaborazione di Blue Virus per un brano che fa i conti con la verità di essere se stessi…

Noi iniziamo sempre parlando di bellezza oltre i termini puramente estetici. Per Nick Sick cos’è la bellezza?
La bellezza per me è la più sincera forma di espressione in un qualunque ambito, artistico o meno, è il mettersi a nudo davanti a qualcun altro senza le barriere che oggi ognuno di noi finisce col costruirsi. In altri termini potrei dire che per me la fragilità è bellezza, perché spesso solo tramite le nostre fragilità riusciamo a mostrare davvero chi siamo.

Nel pop moderno, digitale, perché si pensa sempre a tornare indietro col gusto? Cosa c’è nel passato?
La musica come la moda ha un ciclo che si ripete e spesso si tende a riportare sonorità passate per riuscire a dare un carattere diverso alle proprie opere, le quali spesso suonano più attuali di quelle di oggi. Se ci pensi la musica come tema ricorrente ha proprio il passato, l’amore, i rimpianti (anche se non solo). Ogni artista riporterà sempre le influenze che ha avuto nel proprio sound, lo trovo un modo di mostrare gratitudine a chi ci ha “instradato” inconsapevolmente con la propria musica prima di noi.

E tu personalmente la bellezza, parlando di forma musicale, dove e come la raggiungi?
La raggiungo nel processo in cui produco ed infine rilascio nuova musica. La sensazione di sentirsi così appagati dall’esprimersi tramite un proprio testo e/o una propria produzione per me è imparagonabile a ogni altra cosa.

Un brano di grande malinconia… l’amore prende derive altre… vita vissuta?
Sempre. Tutto quello che scrivo prende spunto da vita vissuta e dalle mie esperienze personali. La malinconia fa parte del nostro DNA, tutto sta nell’abbracciarla piuttosto che nel cercare di respingerla ad ogni costo. C’è da dire che per poter trattare un qualunque tipo di argomento devo prima averlo affrontato “superato” al 100%, così da poter avere la lucidità di poterlo trattare con la totale sincerità del prima e del dopo.

E un video ufficiale? La bellezza passa anche da lì…
I video sono molto importanti per poter dare ulteriori sfaccettature ai brani, è vero, però a volte rischiano di “togliere” valore se non perfettamente centrati con la canzone. Ho pensato molto alla realizzazione del videoclip di “NON MI PASSI MAI”, ma per una canzone così sentita ne sarebbe servito uno altrettanto sentito, e per evitare di snaturare il tutto ho deciso di lasciar stare. Non nego che potrei rilasciarlo comunque più avanti, non sono nuovo a decisioni del genere