STORIA DEL CINEMA DI FANTASCIENZA! IL CINEMA DI ANTONIO MARGHERITI: LA MORTE VIENE DAL PIANETA AYTIN

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– Posted on 16/08/2015Posted in: -Home Page (Slide), Cinema e Film

Amici di Mondospettacolo, quando si parla di spettacolo non si può naturalmente non parlare di Cinema di Fantascienza, a tale proposito, ho quindi deciso di pubblicare le schede con le trame di alcuni dei film di fantascienza che sono stati proiettati nei nostri cinema. Cercherò’ di dare spazio a quelle pellicole forse un po’ meno conosciute ai più, ma che comunque hanno fatto anche loro la storia di questo appassionante genere! Stiamo parlando di anni in cui gli effetti speciali stile ” Transformers 4″ non erano nemmeno lontanamente immaginabili e conseguentemente si giocava molto sulle trame e sulla recitazione degli attori!

Oggi voglio aprire questa nuova rubrica di STORIA DEL CINEMA DI FANTASCIENZA omaggiando il padre della fantascienza italiana, il maestro Antonio Margheriti anche conosciuto come Antony Dawson.

Antonio Margheriti (1930-2002)

È stato uno dei primi e dei pochi registi italiani a occuparsi di cinema di fantascienza con Space Men e con la quadrilogia della stazione spaziale Gamma 1 del 1965.

Oggi parliamo del suo film “LA MORTE VIENE DAL PIANETA AYTIN”

Paese di produzione Italia, Anno 1967, Durata 90 min, Soggetto Renato Moretti, Ivan Reiner, Sceneggiatura Renato Moretti ,Casa di produzione MGM, Fotografia Riccardo Pallotini, Montaggio Otello Colangeli, Musiche Angelo Francesco Lavagnino, Scenografia Piero Poletto

Interpreti e personaggi

  • Giacomo Rossi Stuart: Roy
  • Ombretta Colli
  • Enzo Fiermonte
  • Renato Baldini: Frank
Trama
In un’epoca futura la Terra è invasa dagli abitanti di un lontano pianeta del sistema solare. Il loro aspetto è pauroso: sono infatti pelosi come degli yeti ed hanno i capelli di colore blu. Lo scopo per il quale sono scesi sulla terra è quello di eliminarne tutti gli abitanti. La difesa dei terrestri è affidata ad un pugno di coraggiosi e lo scontro perché la catastrofe non avvenga sarà duro e senza quartiere
È il quarto e ultimo film appartenente alla quadrilogia Gamma Uno (dal nome della stazione spaziale orbitante su cui sono ambientate le pellicole) prodotta originariamente per il mercato televisivo statunitense ed è interpretato, fra gli altri, da Giacomo Rossi Stuart e dalla cantante e attrice (poi donna politica) Ombretta Colli.

La Metro Goldwyn Mayer decise lo sfruttamento della serie nelle sale cinematografiche prima della distribuzione televisiva.

Negli Stati Uniti il film fu distribuito con i titoli Devil Men from Space e Snow Devils. Il titolo di lavorazione italiano era invece I diavoli dello spazio.

E prima di salutarci,vi invito a vedere questo bellissimo clip con alcune scene del film sonorizzate con la colonna sonora di Francesco Lavagnino

Per concluder,e si può tranquillamente dire che l’opera di Margheriti rispecchia pienamente l’epoca in cui è stata fatta, con una interessantissima  spiegazione”del fenomeno degli uomini delle nevi  “Yeti”così in voga in quegli anni.

Un film sicuramente da vedere e da rivedere

Alex Cunsolo

 

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