Le Fotomodelle di Mondospettacolo: Jody Miller

Jody Miller, benvenuta su Mondospettacolo, come stai innanzitutto?

Buongiorno Alessandro, grazie mille per questa possibilità di parlare di me, di espormi sul tuo sito. Sto bene, grazie, tutto a posto.

Come, quando e perché hai deciso di diventare una fotomodella?

Allora io Innanzitutto faccio la consulente informatica, però anni fa con un mio amico fotografo iniziammo a fare degli scatti, mi piacque molto anche perché conoscevo il mondo della foto e della moda, grazie anche a mia sorella che, essendo molto alta e molto longilinea, fece proprio sfilate di moda, era molto adatta proprio fisicamente. Quindi anche lì, vedendo anche come funziona dietro le quinte, rimasi affascinata, insomma è un’arte a mio parere. Nel senso, la modella, la fotomodella, vengono modellate per quelle determinate foto ed occasioni quali le sfilate, vengono proprio create ad hoc per determinati temi e generi. Insomma è un’arte come se, non so, si fa un quadro, una scultura, risalta chiaramente la bellezza della donna e la sua forma armoniosa, tutti i lati della donna, i lati del corpo di una donna. Ecco, l’espressività delle emozioni, eccetera eccetera.

Sei la protagonista di tantissimi servizi fotografici, quali tra questi ricordi con maggiori emozioni?

Tra i vari servizi fotografici che ricordo bene, il primo mi è rimasto particolarmente impresso in quanto fu realizzato ai miei 16 anni. Me lo sono voluto regalare e tramite mia sorella, conobbi una ragazza che si occupa di un atelier di moda e di abiti da sposa, e che faceva anche le foto. Quindi mi piacquero molto queste foto, ero piccola, era totalmente dedicato a me, mi è piaciuto molto. Insomma lei, la fotografa, è stata molto carina. Mi ha coccolata mi ha truccata benissimo, mi ha fatto indossare determinate cose addosso. Mi sono divertita. Ecco, è stato più che altro questo, ed ho quell’album che tengo come ricordo, esposto in casa mia, ha segnato l’inizio di questa mia passione poi con il mio amico fotografo nel 2013 scattammo all’Eur. Mi piacque molto anche quello shooting. Poi dovetti lasciare per diversi anni. Questi due diciamo furono i servizi fotografici che più ricordo ed ai quali sono particolarmente affezionata tra i miei preferiti ci sono anche gli scatti che ho fatto di nudo, perché è molto bello il corpo femminile e la sua espressività. E se trovi un fotografo adeguato e molto bravo, riesce proprio a immortalare determinate espressioni e pose che sembrano veramente opere d’arte.

Ti definisci più bambola o più pantera?

Io mi definisco un po’ bambola, ma se è necessario far venir fuori il lato un po’ più aggressivo e malizioso, non ho problemi.

Posi nuda con disinvoltura, quale è il tuo segreto?

Poso nuda con disinvoltura, sono abbastanza sicura di me stessa, nonostante io sappia quali siano i miei limiti, mi sono accettata. Quindi preferisco fare piuttosto che sacrificare la fotografia per una foto che vieni male o una posa in cui non sono adeguata. Mal che vada la scarto o decido col fotografo di scartare determinati scatti.

Sei una donna molto sexy, ma secondo te: sensuali si nasce o si diventa?

Sensuali, secondo me si nasce. Ci si può diventare perché no, però ecco, secondo me il nostro corpo parla e rappresenta ciò che siamo, quando sono diventata donna, la delicatezza e la femminilità dei miei movimenti si è accentuata. Di conseguenza posso dire che ci si nasce e si intensifica con l’evoluzione della personalità del carattere e del corpo di una donna.

L’esperienza artistica che ancora non hai fatto ma che ti piacerebbe fare?

L’esperienza artistica che ancora non ho fatto e mi piacerebbe fare è il body painting, solo che non è facile trovare un artista che sappia disegnare sul tuo corpo, quindi speriamo presto di realizzare questo desiderio.

Che cosa vuoi trasmettere a chi guarda le tue foto?

Con le foto vorrei trasmettere un’emozione piacevole, se si guarda una foto e si esclama “wow”, vorrei regalare quell’emozione, che ti colpisce così all’improvviso, che ti colpisce d’impatto.

Che cosa vorresti ti regalasse il 2021?

Il 2021 vorrei che mi regalasse sempre tempo per le foto perché ci vuole tanto tempo, che mi regalasse sempre salute, serenità, tempo per la mia famiglia, per i miei cari, per chi amo, per le mie amicizie. La pace insomma. Che regalasse comunque perché no anche nuove esperienze e soprattutto soddisfazioni, sia nell’ambito professionale che non.

Un tuo pregio e un tuo difetto.

Il mio pregio è l’essere comunque precisa, leale, non tradisco nelle amicizie e nell’amore. Sono sempre disponibile a risolvere problemi, nel senso che se un mio caro ha problemi, anche economici magari, sono la prima che corre, sono generosa e sono sempre disponibile, appena serve qualcosa anche ai miei amici non riesco a fare l’indifferente. Un mio difetto forse sono troppo accondiscendente, cioè dico subito di sì se serve qualcosa a qualcuno senza dire “ci penso un attimo” e spesso mi si è rivoltato contro questo mio difetto appunto, sono poi troppo impulsiva nel parlare e non penso che invece potrei offendere.

Che cos’è sacro per te?

Sacro è l’amore verso i propri cari. Sacre sono la famiglia, la salute in primis, col fatto che ho lavorato in un ospedale pediatrico per parecchi anni come tecnico informatico, so bene che se hai amore e salute è tutto, chiaramente anche i soldi per carità, perché senza quelli purtroppo certe cose come le cure non si possono fare però, fortunatamente siamo in un paese dove non si abbandona l’ultimo, diciamo che la nostra sanità si occupa un po’ tutti per fortuna, quindi salute e amore sono sacri a mio parere.

La tua più grande paura?

Le malattie, col fatto che, come detto poco fa, ho lavorato in un ospedale pediatrico, la mia più grande paura è mettere al mondo bambini che possano avere qualche malattia particolare ed incurabili, ma questa temo potrebbe essere una paura di tutte le donne ed i rispettivi papà, che vogliono una gravidanza.

C’è qualcosa di te che cambieresti?

Qualcosa di me che cambierei a livello fisico? Le mani ed i piedi, non mi piacciono le mie mani ed i miei piedi. Invece per quanto riguarda il mio carattere, sicuramente cambierei Il fatto di essere troppo buona certe volte, nel senso sono, non dico fessa, ma delle volte mi faccio abbindolare e dico subito di sì e poi magari mi si ritorce contro perché poi, ricadendo tutta la responsabilità della situazione su di me, se una volta dici “ho un attimo da fare, potrei non farcela, ho bisogno io di un supporto, ecc ”Ecco lì che mi si ritorce contro con lamentele o ingratitudine o incomprensione nei miei confronti. Magari dire ci penso un attimo prima di dire subito sì. Ecco e quindi cambierei quello e cambierei appunto il fatto di essere delle volte troppo generosa, aperta, magari dovrei più tenermi sul chi va là, però quello purtroppo è carattere, è proprio una parte di me.

Amicizia, Amore, Famiglia, Lavoro Salute, Sesso e Soldi mettili in ordine di importanza!

Io metto al primo posto chiaramente amore e famiglia. Scusami al primo posto: salute, famiglia, amore, amicizia, diciamo che le metterei tutte al primo posto, chiaramente lavoro sesso soldi al secondo posto. Salute, famiglia, amore, amicizia, lavoro, sesso e soldi.

Prima di chiudere: un motto o una frase che più ti rappresenta?

“Vivi e lascia vivere”, gentilezza, solarità al primo posto sempre, quindi “vivi e lascia vivere” ed ovviamente anche “chi mi ama mi segua”. Ecco, non ho mai obbligato nessuno né tanto meno, sai, sono rompiscatole. Cioè, io vedo certe persone morbose nei rapporti con gli altri. No, invece io proprio vivo e lascio vivere, nel senso, se mi dicono di no non me la prendo, poi sono una persona anche solitaria che sto bene anche da sola.

A.C.

https://www.instagram.com/jody_miller_model/