Mariagiovanna Bonavita, intervista alla giovane promessa della danza

Mariagiovanna Bonavita

Mariagiovanna Bonavita, ventenne, campana,  di San Giuseppe Vesuviano. Il suo un unico grande amore è la danza. Ma non disdegna in alcun modo il futuro anche nel mondo della recitazione.

Mariagiovanna BonavitaScopriamo quali sono stati fino a dora i suoi successi su palcoscenici importanti.

Qual’e la tua passione più grande?

La mia passione più grande è la danza.
Ho iniziato all’età di tre anni e non ho mai più smesso, da allora.

Come l’hai assecondata?

Ho iniziato i miei studi a Napoli, dove sono nata, al Teatro San Carlo e presso la scuola privata Percorsi di danza di Somma Vesuviana. All’età di 14 anni sono stata presa in un’importante accademia a Monaco di Baviera, nonostante la mia giovane età ho deciso comunque di lasciare la mia famiglia, andare a vivere da sola, imparare una nuova lingua e intraprendere il mio viaggio per avverare i miei sogni. Da lì è stato tutto in salita.

Quali sono i tuoi successi nel campo della danza?

Posso dire di essere molto fiera del mio curriculum e delle mie esperienze, sono una ragazza molto determinata e questo mi ha portato tantissime soddisfazioni.
Dopo la Munich international ballet school, sono stata presa in Belgio alla Royal ballet school of Antwerp, dove mi sono diplomata.

Perfezionato i miei studi per un anno a Milano al centro Artemente e lavorato in un importante teatro stabile in Germania, lo Stadttheater Bremerhaven.

Mariagiovanna BonavitaOltre alla danza hai un’altra passione?

Dagli shooting fotografici, ho lavorato come fotomodella e mi piace molto, all’equitazione che ho studiato per tanti anni; c’è anche la passione per il mondo della cosmesi, tengo tantissimo ad aiutare le persone a sentirsi meglio con se stesse e con la loro pelle, per questo motivo insieme ai miei fratelli abbiamo creato una linea di cosmetici BYOVIV, a breve in uscita. Basata su prodotti naturali, tutti provenienti dal nostro territorio.

Qual’e il progetto lavorativo di cui vai più fiera?

Il progetto dove ho lasciato il mio cuore è “Rich Spirit” una coreografia di danza creata da me e ballata con Alícia Navas Otero, per una produzione di giovani coreografi a Bremerhaven. Un duo che mi ha dato tantissime soddisfazioni e trattava di temi per me importantissimi, come la sensazione di un abbraccio che riempie il tuo vuoto e arricchisce il tuo spirito. Amo coreografare, e in questo mondo vedo un futuro per me.

Infine, Mariagiovanna Bonavita, hai mai pensato anche alla recitazione o alla tv ?

Certo, ho sempre amato il mondo del cinema ed è sempre stato un mio sogno intraprendere questo tipo di carriera, vedremo cosa mi riserverà il futuro.