Stasera in tv Will Hunting – Genio ribelle di Gus Van Sant, con Matt Damon e Robin Williams

Stasera in tv su Italia 1 alle 21,20 Will Hunting – Genio ribelle, un film del 1997 diretto da Gus Van Sant e interpretato da Matt Damon, Robin Williams, Ben Affleck, Stellan Skarsgård e Minnie Driver. Girato a Boston, Massachusetts, racconta la storia di un ragazzo prodigio che fa le pulizie al Massachusetts Institute of Technology (MIT). Il film è dedicato alla memoria del poeta Allen Ginsberg e dello scrittore William S. Burroughs, entrambi morti nel 1997. Vincitore di due premi Oscar (Miglior attore non protagonista a Robin Williams, Migliore sceneggiatura originale a Matt Damon e Ben Affleck).

Trama
Will è un orfano che ha alle spalle una vita difficile di violenze, si guadagna da vivere facendo lo sguattero al Mit e viene scoperto a risolvere complicati teoremi matematici. Egli infatti ha una memoria prodigiosa e una geniale propensione per la matematica, così il professore Lambeau decide di affidarlo alle cure di Sean McGuire, un amico psicologo.

“Con l’appoggio di Rob Reiner e William Goldman e dopo alcuni rifiuti da registi importanti, la sceneggiatura di Will Hunting – Genio ribelle, debutto alla scrittura filmica per la coppia Matt Damon e Ben Affleck, trova la via di Hollywood grazie al regista Gus Van Sant, vero esperto del bildungsroman adolescenziale a metà fra beat generation e Douglas Sirk. È un effetto travolgente, poi ritentato dallo stesso cineasta con il debole (ma più barbuto) Scoprendo Forrester. Costato relativamente poco il film si è tramutato in un fortunato e premiato successo commerciale. Scritto da Matt Damon e Ben Affleck. Dedicato alla memoria del poeta Allen Ginsberg e dello scrittore William S. Burroughs. Nel cast Minnie Driver, Stellan Skarsgård, Casey Affleck. Nove candidature e due vittorie agli Oscar 1998: miglior attore non protagonista (Robin Williams), migliore sceneggiatura originale (Matt Damon, Ben Affleck). Quattro candidature e una vittoria ai Golden Globe 1998: migliore sceneggiatura cinematografica (Matt Damon, Ben Affleck). Quattro candidature e una vittoria agli Screen Actors Guild Awards 1998: miglior attore non protagonista (Robin Williams). Due candidature e una vittoria al Festival del Cinema di Berlino 1998: Orso d’Argento per la sceneggiatura e la recitazione (Matt Damon). Molti altri premi e riconoscimenti internazionali”.
(Rai Movie)

“Due giovani esordienti, Ben Affleck e Matt Damon, una sceneggiatura originale scritta a quattro mani, Gus Van Sant alla regia. Il risultato non può che essere un piccolo gioiello di cinematografia contemporanea, un’opera fortemente introspettiva, che scava nelle profondità più remote della complessa mente umana, facendo emergere, anche in quella più brillante, paure e insicurezze, turbamenti e malinconie. Con semplicità e freschezza, senza aspirazioni retoriche e qualunquiste, i due giovani sceneggiatori plasmano abilmente il carattere di un giovane che, dietro all’impenetrabile muro di arroganza e strafottenza, si dimostra non soltanto la personificazione vivente della più comune paura umana, l’abbandono, ma un personaggio-emblema in cui ognuno può ritrovare quei turbamenti, quelle ferite mai rimarginate che si porta dolorosamente dentro”.
(cinematographe.it)

 

 

Luca Biscontini