CATTURATO IL RAPINATORE SERIALE DI DONNE A TORINO: ERA UN IMMIGRATO RICHIEDENTE LO STATUS DI RIFUGIATO POLITICO!

Rapinava donne con il coltello a Torino. Poi però si è scoperto che il rapinatore che ha aggredito almeno 5 donne è un rifugiato politico. Ha infatti un volto ed un nome il rapinatore seriale che prendeva di mira soltanto donne a Torino, minacciandole con un coltello con il manico rosso. È un senegalese di 25 anni, Haroun Gey, ospite di un centro di prima accoglienza ed in attesa dello status di rifugiato politico. Il giovane africano è stato arrestato dalla polizia. Sono state le immagini del filmato dalle telecamere della metropolitana di Torino che hanno immortalato la rapina ai danni di una 45enne, dirigente di Rfi, alla stazione Bernini che ne hanno permesso l’identificazione. Haroun Gey è accusato di un altro colpo ed è sospettato di almeno altre quattro rapine, fra cui quella in cui rimase ferita una ragazza romena, aggredita mentre scendeva le scale della metropolitana. Il senegalese sceglieva come vittime sempre donne sole, armato del coltello con il manico rosso che è stato ritrovato nel suo zaino. Nel centro di prima accoglienza di Collegno è stata recuperata parte della refurtiva. Sul rapinatore seriale era provocatoriamente stata messa una taglia dalll’Ugl polizia. Insomma, questo individuo faceva tranquillamente il delinquente all’ombra degli altisonanti principi dei diritti umani e dell’accoglienza. Con lo status di rifugiato politico la sua impinutà sarebbe stata completa. Alla faccia dei buonisti  di professione e dei cantori della società multietnica.

A.C.

fonte: secoloditalia.it