Intervista a Felice Del Gaudio che ci racconta il suo “DESERT”

 

Felice Del Gaudio , bassista e contrabbassista, nato a Lagonegro…vive a Bologna dal 1984. Diplomato in musica jazz, laureato in Scienze Politiche. Nella sua carriera ha collaborato con artisti di grande fama come: Paul Wertico, Lucio Dalla, Quartetto Archi Opera di Berlino, Henghel Gualdi, Piergiorgio Farina, Raphael Gualazzi, Daniele Di Bonaventura, Biagio Antonacci. Sherrita Duran, Ginger Brew. Ha pubblicato 4 metodi per lo studio del basso, un dvd didattico, ha al suo attivo piu di 150 registrazioni discografiche e 5 album come solista e leader. Ha suonato in Festival di musica in: Germania, Francia, Polonia, Indonesia, Brasile, Australia, Cina, Romania…..

I suoi ultimi lavori del 2017 sono:

  • Registrazione del cd “Il grande freddo” di Claudio Lolli -La Tempesta Record.vincitore Premio Tenco migliore disco 2017
  • Produzione del cd SPRING TIME di Ginga-Irma Record
  • Seminario al conservatorio e presentazione del libro “La sezione ritmica brasilianaBMG-Ricordi
  • Produzione teatrale: Le belle bandiere, con Marco Sgrosso. “L’angelo abietto-dedicato a Chet Baker

Ciao Felice! Riesci a sintetizzarci in qualche riga la tua carriera musicale?

F: Non e’ semplice per via della “maturita’ aritstica” ed anagrafica data dagli anni sintetizzare. Il dato certo e’ che la mia carriera e’ stata arricchita e si e’ sviluppata pian piano attraverso gli anni con tanto studio,sacrificio,passione ed abnegazione. Caplestando vari tipi di palcoscenico dalle balere agli stadi all sale da concerto, senza mai ovviamente rinnegare nulla…anzi.

E’ in uscita il tuo nuovo album “DESERT”, prodotto da CAN CAN MUSIC PUBLISHING. Raccontaci come nasce, gli artisti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto e quali sono le sue sonorità.

F: E’ un lavoro dedicato al contrabbasso in tutte le sue sfumature. L’idea nasce dalla forte esigenza di dare una seconda vita ad alcuni brani gia’ pubblicati  in precedenti miei lavori. Ho voluto dare ad essi nuova linfa vitale. Il cd Desert contiene 10 tracce dedicate al contrabbasso, di cui 9 tratte dai miei lavori discografici: Asylum, Home, La via lattea. Inoltre ho creato ad hoc insieme a mio figlio Antonio Michelangelo alla chitarra ed Alfredo Laviano alle percussioni un brano dal titolo WADI RUM. Altri ospiti nel cd sono il pianista Teo Ciavarella in Asylum e il violoncellista Enrico Guerzoni nel brano North Sun.

Vuoi spiegarcene lanima ed il messaggio che vuoi mandare con questo tuo nuovo cd?

F:  Ripercorro un tragitto che vede il contrabbasso strumento unico e fondamentale attraverso le molteplici sonorita’ che esso sa offrire: arco, pizzicato, echi, reverberi, loop, percussioni. Un mondo poetico che mi rappresenta, con il quale faccio i conti tutti i giorni, e cosi dare il mio contributo al meraviglioso universo della musica e delle 4 corde. Vedo il risultato di questo lavoro come una sorta di viaggio immaginario attraverso luoghi ed atmosfere accumunati da un sentimento che stimola la mia mai sopita voglia di cercare e trasformare in musica visioni e sensazioni.

https://youtu.be/xBOfikc2wec

Molto bella la copertina, ce la racconti?

Dove hai girato le scene dalle quali hai tratto appunto la copertina?

F: E’ uno scatto del rapper,produttore INAY tratto dal video clip DESERT che e’ stato girato nei bellissimi calanchi dell’interno della Lucania mia regione d’origine.

Un album molto originale, fuori dagli schemi. Tutto suonato a contrabbasso, dove trasformi il suono del tuo strumento in un canto maraviglioso che porta lontano. Scelta coraggiosa in un periodo storico musicale dove i media propongono esclusivamente musica commerciale.

Vorremmo un tuo pensiero in merito.

F: Le scelte personali e non (in)seguire le mode e’ stato da sempre, in tutte le arti, un atto di coraggio. Detto cio’ mi piace l’idea di comporre e lasciare ai posteri qualcosa di diverso dal comune,se ci riesco.

Annoveri diverse collaborazioni con artisti di alto livello, cè nè qualcuno col quale invece ti piacerebbe allacciare un rapporto collaborativo?

F: Le collaborazioni sono tante e tutte importanti,al di la dei nomi o meno, basta predisporsi con spirito giusto e creativo. Ad ogni eta’ della mia vita musicale ho incontrato artisti che mi hanno dato qualcosa, aiutato e fatto crescere. I rapporti poi rimangono solo se c’e’ stato rispetto artistico ed umano condiviso. Se potessi scegliere mi piacerebbe molto collaborare con Ector Zazu e Bill Laswel.

Ti muovi musicalmente in primis nellambito della musica jazz. Hai partecipato a progetti di altro genere musicale, durante la tua carriera artistica?

F: Si il mio ambito lo definisco trasversale, ho suonato e suono jazz in senso classico del termine, ma suono anche in formazioni di altro genere: blues, pop, fusion, etnica. ma soprattutto mi piace produrre dei lavori per altri musicisti,come un mio ultimo lavoro per la cantante Jazz GINGA e per l’etichetta Irma rec.(vedi web)

Puoi darci un giudizio personale sullo stato della musica jazz nel nostro paese?

F: Domanda complessa e difficile risposta. Il lavoro e’ lungo ed arduo. Ma con delle riforme ad hoc, legate al mondo musicale, si potrebbe fare molto di piu’. Per esempio in altri paesi lo stato aiuta molto di piu’ gli artisti mettendo piu’ risorse a loro disposizione. In complesso lo stato della musica e’ buono, e’ lo stato di chi la fa che e’ complicato. Ci sono tanti ottimi musicisti che non riescono ad emergere. Il digitale ha permesso a tutti di creare..ma e’ difficile oggi essere notati. Purtroppo c’e’ una pessima educazione musicale che incide negativamente sulle nostre abitudini. Ti faccio un esempio: tempo fa ho suonato nelle marche in un bellissimo teatro ad Amandola, piccolo paese dell’entroterra, era pieno di ragazzi stranieri li per un seminario-vacanza , purtroppo neanche un giovane italiano. Lascio a te ogni commento.

 

Pensi sia un genere adeguatamente apprezzato?

F: No, direi pero’ che ci sono gli appassionati e gli estimatori per fortuna.

Progetti futuri, anticipazioni e riferimenti online dove è possibile seguire le tue attività e rimanere aggiornati?

Saro’ in luglio a suonare ad umbria jazz e in germania con la band’union e daniele dibonaventura. a febbraio suonero’ con il chitarrista ed il cantante degli INCOGNITO. Per seguire la mia attivita basta collegarsi al mio canale you tube,alla  pag fb e al  sito web www.felicedelgaudio.it