SE IL MONDO INTORNO CREPA! IL NUOVO WESTERN DI “STEFANO JACURTI”

Immaginate uno, che in quel momento, non avendo nulla da fare sta giochicchiando con le applicazioni stupide dei social network. Il tipo ha dimenticato la tv accesa nel soggiorno che continua ad andare avanti con i programmi mentre lui, annoiato, sbuffa al computer in un pomeriggio noioso ed inutile.

Ma non è così…

All’improvviso dalla tv, parte la sigla di un Tg che lui nemmeno può vedere dalla sua postazione. E così, come un rasoio, arrivano ai timpani dell’uomo frasi come: “Lo stato non c’è,” “Le istituzioni latitano” e poi proseguono con altri echi che continuano a fargli tendere l’orecchio:  “Quelli che sono messi in un angolo e che non vuole nessuno.”

Quell’uomo sono io, è accaduto l’anno scorso, ed è cominciata così l’idea, dopo Inferno Bianco, di tornare in sella per un western.

SE IL MONDO INTORNO CREPA- WESTERN INDIPENDENTE

REGIA STEFANO JACURTI- EMILIANO FERRERA

Direttore Fotografia Alberto Marchiori

Durata 40 minuti

Sceneggiatura e produzione Stefano Jacurti

Colore

Cast: Stefano Jacurti- Simone Pieroni-

Emanuela Ponzano- Emiliano Ferrera

Special Guest Antonella Salvucci e Willy Stella

Location Abruzzo- Almeria (Spagna)

Le dure regole del selvaggio west irrompono in un ranch moderno tra le note di una musica country una cowgirl (Antonella Salvucci) e le righe di un vecchio libro che ci porta indietro nel tempo…

In un parallelismo tra antico e moderno che ruota intorno all’assenza delle istituzioni e all’emarginazione, due fuorilegge, Black Burt un delirante assassino (Stefano Jacurti) detto “il poeta” perché prima di uccidere declama versi di morte e Butcher Joe un folle psicopatico (Simone Pieroni) detto “il macellaio”, sono braccati da tempo per le loro imprese violente.

In fuga per il Messico, dopo vari regolamenti di conti,  i due si danno appuntamento per pianificare le loro prossime rapine in una ghost town sospesa tra la polvere del deserto e i fantasmi del passato. Lungo la sua pista  il poeta incontra una città piena di vita, abitata da ubriachi e prostitute che non ha posto per chi come Sheila, una prostituta ribelle e cieca (Emanuela Ponzano) lotta per guadagnarsi da vivere con il proprio corpo. Messa in un angolo e denigrata, la condizione della donna si mescola al vuoto delle coscienze degli uomini e ai terribili ricordi di torture e di gente trucidata. Mentre Bill Carson (Emiliano Ferrera) galoppa per una misteriosa missione, il passato torna prepotente con il suo carico di tormenti per le atrocità compiute. Ma i nodi da sciogliere imbrigliati da tempo sono troppi e il destino per Black Burt e Butcher Joe, ha riservato qualcosa di molto diverso…

A.C.