Morto suicida Chester Bennington dei Linkin Park: cronaca e reazioni

Chester Bennington

Si è suicidato Chester Bennington, frontman del gruppo Linkin Park, nel giorno del compleanno dell’amico Chris Cornell, impiccatosi due mesi fa.

E’ morto suicida Chester Bennington, cantante del gruppo nu metal Linkin Park, impiccatosi nella sua abitazione di Palos Verdes Estates, a sud di Los Angeles.

L’artista 41enne era legatissimo al cantante Chris Cornell, grande amico a sua volta impiccatosi il 18 maggio scorso e a cui lo sconvolto Bennington aveva dedicato su Twitter uno struggente addio (qui sotto), tanto da scrivere «Non posso immaginare un mondo senza di lui». Così, proprio nel giorno in cui l’amico Cornell avrebbe compiuto 53 anni, Bennington ha deciso di farla finita.

Il cantate era solo in casa, visto che la famiglia era fuori città, ed è stato un collaboratore a trovare il suo cadavere nelle prime ore della mattina, allertando le autorità che hanno avviato le dovute indagini. Vicky Cornell, vedova di Chris, ha commentato: «Proprio quando pensavo che il mio cuore non potesse rompersi di nuovo.. Ti amo T».

Mike Shinoda, uno dei fondatori dei Linkin Park, confermando la notizia ha scritto: «Shockato e straziato, ma è vero».

Chester Bennington soffriva di depressione e aveva avuto problemi di alcol e di droghe, ammettendo in passato di aver pensato al suicidio. E proprio la musica lo aveva salvato sin’ora, tanto da “ringraziarla” in un’intervista «Senza musica sarei morto. Al 100%». Bennington lascia una numerosa e complicata famiglia con 2 mogli e ben 6 figli: dopo Jamie, nato nel 1996 dalla relazione con Elka Brand, e Draven Sebastian, avuto nel 2002 dal matrimonio con Samantha Marie Olit (1996-2005), nel 2006 arrivò l’adozione di Isaiah e il matrimonio con l’ex modella di Playboy Talinda Ann Bentley, da cui sono nati gli altri tre figli, Tyler Lee (2006) e le gemelle Lilly e Lila (2011).

Chester Bennington e famiglia nel 2009
Chester Bennington e famiglia nel 2009

Tante le reazioni delle star della musica (e non solo) che hanno voluto ricordare Chester Bennington con un tweet. Eccone alcune:

https://twitter.com/OneRepublic/status/888103112602505216

Oltre 60 milioni di dischi venduti (di cui 10 per il disco d’esordio Hybrid Theory) per il gruppo dei Linkin Park, con 5 American Music Awards vinti, due Grammy Awards e 27 MTV Awards raccolti in giro per il mondo. E proprio dalla rete musicale sono stati nominati nel 2003 come sesto gruppo più grande di sempre. Il loro ultimo album One more light, uscito appena due mesi fa, aveva segnato una svolta pop dividendo i fan. Il gruppo era partito in tour lo scorso 6 maggio da Buenos Aires, esibendosi anche all’autodromo di Monza il 17 giugno, mentre l’ultimo concerto per Chester Bennington resterà quello del 6 luglio a Birmingham, che chiudeva la parte europea del tour prima dello sbarco in Nord America.

di Ivan Zingariello